Innanzitutto buongiorno a tutti questo è il mio problema:nel 2008 ho stipulato un prestito personale con Plusvalore con la garanzia di mio fratello per un totale di netto erogato di € 11.000,00 , ho pagato regolarmente le rate per quasi due anni, poi come la maggior parte degli italiani ho iniziato ad avere problemi per il pagamento per una questione debitoria che man mano aumentava... dopo un po sono arrivate le famose telefonate a cui proponevo sempre una dilazione ma che veniva puntualmente rifiutata. Vengo contatatta dalla prima società di recupero (dovevo solo alcune rate per circa 3000 euro) la quale mi propone due tipi di pagamento la cifra ripartita i 3 mesi con titoli a garanzia (assegni bancari) o dilazione degli stessi con effetti bancari e contemporaneamente il pagamento delle rate. Alchè chiedo una dilazione maggiore in quanto diventerebbe troppo esoso il pagamento mensile che non potrei sostenere. loro non solo mi rispondono di no ma mi rispondono che non accettano i miei TITOLI in quanto risulto nella banca dati "protesti" e quindi vogliono titoli di altre persone. per un po' tutto tace e viene contattato mio fratello a cui paventano atti di recupero e azioni giudiziarie . Questu'ultimo che si ritrova censito in banca dati come cattivo pagatore per avermi fatto da garante inizia a rendermi la vita impossibile perchè vuole che io saldi il mio debito con la società plusvalore e per riabilitare la sua posizione.Passano sei mesi sempre mio fratello viene contattato, a mezzo telefonico, da un'altra società TARIDA SPA che intima il pagamento di tutta la cifra ammontante a scarsi 16.000 euro in un'unica soluzione. mio fratello mi fa contattare.Mi chiama una signorina apparentemente gentile che mi propone un accordo agevolandomi per il pagamento in 48 rate ma vogliono 16.000 euro al che io chiedo il perchè di tale cifra dato che per due anni già avevo pagato e gli propongo un saldo e stralcio di € 5000.00 contanti dopo un mese la signorina mi contatta e mi dice che l'offerta non è stata presa in considerazione alchè chiedo di avere una risposta scritta a questo rifiuto in cui mi venga detto anche la cifra a cui la società potrebbe addivenire all'accordo per il saldo e stralcio La signorina mi risponde che qualsiasi altra offerta da parte mia verrà cestinata in quanto loro vogliono i 16.000 euro questo sempre a mezzo telefonico. Io gli dico che voglio qualcosa di scritto e qui si chiude la telefonata. a questo punto contattano di nuovo mio fratello. Ma io davvero non ho i 16.000 euro per saldare il debito ma mio fratello mi sta rendendo la vita impossibile. vorrei sapere se posso fare in modo che nn contattino + lui e come posso fare. vi giuro che sta cosa mi sta veramente portando all'esasperazione. e so che per nn sentire + mio fratello dovrei accollarmi interamente i 16.000 e perdere tutto quello che ho già pagato e dare anche gli interessi non maturati. grazie
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05/07/2011, ore 12:25
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24/07/2011, ore 00:50
Ancora non lo avete capito che i finanziamenti di plusvalore e carifim sono contratti nulli.Ma siccome la nullità non la puoi far valere te ma devi chiederla al giudice, se non vi svegliate vi cercheranno anche dopo che avranno chiuso e venduto il credito al nuovo compratore.Quando non ci credete andate da un legale che vi fidate e chiedetegli, avvocato un contratto stipulato in violazione di norme imperative e valido ?La norma imperativa era di avere maggioranza italiana, mentre loro la avevano san marinese. |
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25/07/2011, ore 12:49
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08/09/2011, ore 23:25
Cosa vuol dire "contratti nulli"? Io tra qualche giorno andrò a fare una estinzione anticipata del debito, tramite un mutuo per consolidamento debiti. Mi restano da pagare circa 8.000 euro (a fronte dei quasi 10.000 già pagati). C'è la possibilità che possa evitare di pagarli, o che la somma da versare sia inferiore? Dato che la data del rogito notarile è praticamente tra un paio di giorni, posso comunque estinguere il debito così com'è e poi eventualmente verificare il tutto tramite avvocato e chiedere, se in diritto, un rimborso? |
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09/09/2011, ore 16:05
Salve, mi trovo in una situazione simile, ho contratto debiti con ben 4 diverse finanziarie, Agos, Neos banca, Barclays e Findometic, avevo problemi a pagare gli acconti che mi chiedevano per l'acquisto di casa, e non riuscendo ad avere un prestito unico, mi sono appoggiata alle carte revolving! Ora ovviamente sono in seria difficoltà, riesco a pagare il mutuo e le spese fisse, ma come gran parte degli italiani sono scoppiata! Ho un paio di rate arretrate con Neos e con Agos, ed a breve anche con le altre 2, ho provato a contattare sia Neos che Agos per farmi o posticipare o dilazionare le rate a cui non posso far fronte, ma non solo mi sono sentita dare risposte evasive, successivamente mi hanno subito fatto ricontattare da società recupero crediti, come la Inatec s.r.l.. Ho letto della richiesta di saldo e stralcio fatta da alcuni, come posso fare? Sapete dirmi a chi scrivere per non incorrere in eventuali azioni legali? Ho letto anche dell'Agenzia Debiti e di un certo Dott. Baronchelli che si offre come mediatore finanziario, ne sapete nulla? Pls aiutatemi sono seriamente spaventata! Grazie a chiunque possa darmi indicazioni valide. |
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09/09/2011, ore 18:44
SEVENnon aprire post a raffica........si fa solo confusione............tuttavia anche se già ti ho risposto altrove,ti ripeto ancora una volta nel tuo esclusivo interesse :STAI ALLA LARGA DA QUESTE AGENZIE DI ACCATTONI.......Alla largaaaaaaa..................... |
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