procedura recupero crediti telefonici
Mi è stato recapitato un sollecito di pagamento per fatture insolute in relazione all'utenza Wind Telecomunicazioni SpA risalenti al periodo a cavallo tra il 2001 e il 2002 per un importo tot. pari a 302,35 di cui 261,28 di importi scaduti, un servizio attivato con preselezione manuale. Per lo stesso periodo però sono state pagate bollette recapitate da Telecom, il gestore precedente con il risultato di due bollette piuttosto che di un risparmio. Questa situazione era stata evidenziata via telefono e non a mezzo fax e sembrava apparentemente risolta. A distanza di anni invece e arrivata questa comunicazione, la prima lettera riportava il n. pratica e il numero di uno studio legale con rif. ad un avvocato, in realtà al telefono risp la società di recupero crediti. Avendo risvegliato con questa telefonata il can che dorme mi è sembrato opportuno cercare di risolvere questa situazione. Ho chiesto la copia del contratto o della bozza dello stesso ma mi hanno risp che non dispongono e che potrebbe essere prodotta solo in caso di giudizio, ho poi chiesto il dettaglio delle fatture Wind che mi sono state inviate via mail e quelle relative allo stesso periodo al gestore Telecom, quest'ultime senza una risp positiva. La Telecom ha l'obbligo di conservare solo quelle relative ai sei mesi precedenti, per le altre mi hanno spiegato che la procedura sarebbe più lunga e insidiosa. La Ge.Ri. S.r.l. per T.R.C. SpA mi ha proposto un ATTO TRANSATTIVO per la chiusura DEFINITIVA della pratica TRC WIND con la formula saldo e stralcio con deliberatoria, da fare entro il 10 sett 2009. L'importo richesto è di 210 euro. Io ho accettato di incontrarli pensando che la cosa andasse fatta presso la camera di commercio con un verbale di riconciliazione che evidenziasse che non avrei voluto più avere alcun rapporto commerciale con loro ma loro mi hanno detto che vogliono fare il tutto via mail. Nel caso in cui non accettassi questa transazione provvederanno con la citazione in giudizio. E' serio procedere alla transzione via mail?e ho diritto anch'io a fare una proposta di pagamento, di quanto potrei scendere, diciamo fino ad un cinquanta %?. Vorrei effettuare il pagamento di questi crediti insoluti essendo sicura che una volta effettuato non debba più avere problemi con la stessa, non vorrei, effettuandolo, aprire la strada(accettando l'esistenza di un contratto con la compagnia telefonica) ad una serie di richieste di ulteriori pagamento per fatturazioni per periodi successivi durante i quali ribadisco pagavo le fatture Telecom. Che strada percorrere? Entro il 10 Settembre 2009 devo chiudere tutto. Ringrazio anticipatamente per i preziosi suggerimenti chevorrete darmi.
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29/08/2009, ore 21:32
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30/08/2009, ore 13:13
Indaghi un pò sul nome di questo avvocato al cui numero risponderebbe il recupero crediti, potrebbe essere interessante fingere una chiamata in giudizio convocandolo.Se non fosse, come penso, un avvocato, per evitare denuncie probabilmente li trasformerebbe in agnellini. |
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30/08/2009, ore 17:57
QUOTO K3ll1,sicuramente non è un avvocato, poi verbalmente o via mail non si fanno queste cose...ti chiameranno in giudizio? figurati costerebbe a loro molto più di quello che devono prendere !!un'altra cosa sei tu che devi chiedere saldo e stralcio non loro...Il 10% massimo 20% del debito non di più!!poi comunque per l'importo non credo che si muoveranno di certo ...se vuoi pagare fai richiesta scritta in duplice copia e spediscila cn A/R chiedendo il dettaglio di tutto e fai presente che solo quando avrai ricevuto il tutto NON via mail ma per posta potrai procedere al saldo e stralcio ...Dopo aver ricevuto tutto farai nuova richiesta mettendo saldo e stralcio come oggetto e sopra la lettera dovrai specificare che dovranno mandarti una loro come riscontro per accettazione sempre per posta A/R okse e quando avrai il tutto allora potrai fare un vaglia con la casuale ""saldo e stralcio contratto xxxx ecc... nulla è più dovuto alla GERI e a WIND..."""capito?vedrai che quando inizierai a fare tutte queste richieste desisteranno secondo me... |
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30/08/2009, ore 19:26
MARIANNATancora una volta i furbacchioni giocano a rimpiattino con le persone perbene che preoccupate,chiedono lumi ! Niente di nuovo cara signora : i < cani da riporto > ogni tanto hanno la pèssima abitùdine di resuscitare reperti archeologici di pratiche bloccate,incagliate,chiuse etc.Spessissimo queste pratiche non esistono,ma loro che si crèdono inteligentoni,còntano sul fattore < sorpresa > e sulla paura della stragrande maggioranza delle persone perbene che,impauriti,pàgano per quieto vivere. Secondo me,nel suo caso,hanno raschiato il fondo del bidone della monnezza visto che sono risaliti al 2001..............Loro mandando migliaia di queste letterine,còntano di incassare almeno il 50% ,e si dividono da buoni |
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07/09/2009, ore 19:23
NON DEI PAGARE NULLA!!!!TI DEVONO RIMBORSARE LORO!contatta il-cuneo.it loro mi hanno risolto un problema analogo x la H3G! |
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12/10/2009, ore 15:58
Vedo con dispiacere che la GE.RI. non è solo con me che ce l'ha, ho ricvuto oggi una lettera dalla suddetta GE.RI. per un recupero credito a favore della Opitel spa (ex Tele2), per degli importi scaduti nel 07/2005 e 08/2005 per un valore di € 91.23, poi ci aggiungano i vari interessi di mora, oneri di ritardato pagamento, per un totale di € 150.84.A parte che io non ricordo nemmeno di aver fatto un contratto con tele2, io non ho mai ricevuto niente da tele2.Altra cosa la lettera non è una raccomandata quindi io posso anche non averla ricevuta, come fanno a stabilire i 7 giorni per effettuare il pagamento?Non vorrei che data la piccola cifra abbiano provato la cosa e se il cittadino ci cade hanno incamerato soldi.Vorrei avere notizie GRAZIE |
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