il 28/08 c.a. mi arriva una a/r da parte della banca con recesso dagli affidamenti in essere e costituzione in mora e invito a pagare entro 5 giorni la somma xxxxx.in difetto si provvederà alle azioni del caso.Stamani arriva a/r da uno studio legale di Perugia con la stessa dicitura ma indirizzata a mia moglie quale fidoiussaria dell'esposizione danno altri 7 giorni di tempo altrimenti l'istituto di credito passa al recupero forzato della somma ( 10000 € circa ) in caso di non pagamento , non ci sono richieste di onorari da parte dell' avvocato il numero del c/c citato non è il mio gli importi loro dovuti però sono giusti .come mai a me lo studio in primis non mi ha mandato a/r ? e visto che con la crisi già è tanto che si riesce a tirare avanti e non ho i soldi che cosa c'è da aspettarsi ? PASSERANNO il tutto a una agenzia di recupero vendendo oppure faranno quanto sopra descritto ?
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19/09/2009, ore 21:43
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20/09/2009, ore 07:45
Contano le cartoline verdi,il resto sono solo lettere fatte da chissà chì per intimorirti.....attendi il proseguo...e probabile che continuino con le racc. o lettere normali...siccome per ora non puoi farci nulla............. |
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20/09/2009, ore 09:48
E' la normalissima prassi che tutte le banche mettono in atto quando si accorgono che non vi è più colloquio con il cliente affidato, voglio dire che non è una prassi personalizzata per il tuo caso specifico. |
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20/09/2009, ore 12:49
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24/09/2009, ore 10:27
secondo me il colloquio con il cliente non c'entra niente sono stato sempre presente e ho dato anche la mia disponibiltà ma se non c'è non c'è fatturati in calo vertiginosi mancati pagamenti ecc.. se uno non ruba come fa ? ......................................... |
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