Volevo un chiarimento in merito all'erogazione (anticipazione) da parte dell'inps della tredicesima nel periodo di malattiaLe assenze per malattia o infortunio, quando non interamente a carico del datore di lavoro, prevedono l'erogazione da parte dell'Inps o dell'Inail di un'indennità in percentuale che copre sia le competenze correnti sia parte delle competenze differite. Più precisamente, gli operai e gli intermedi per i periodi di malattia, nei limiti temporali fissati dalla normativa in materia, ricevono: con anticipazione da parte dell'azienda, ma a carico dell'Inps, un'indennità giornaliera ragguagliata al 50 e al 66,66% della retribuzione, rispettivamente per i primi 20 e per i giorni successivi di assenza.Quello che non mi è chiaro è se questo vale solo per le lunghe malattie continuative o anche quelle saltuarie? mi spiego meglio: nella tredicesima che ho preso c'era un meno 530euro (appunto per anticipazione inps). un mio collega che nell'arco dell'anno ha fatto molta piu malattia di me (2 mesi non continuativi) non ha ricevuto nessuna decurtazione nelal tredicedima. grazie
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04/01/2010, ore 11:19
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04/01/2010, ore 19:31
Avrà aperto e chiuso 20 malattie da 3 giorni...!?L'INPS subentra dal 4° al 180 giorno..con le medie mensilità pregresse, come Lei dimostra già conoscere... |
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04/01/2010, ore 20:47
... Il fatto che alcuni colleghi che nell'anno hanno fatto più malattia di me (magari 10 giorni un mese, altri 7 un altro mese ecc.) non hanno avuto nessuna decurtazione dalla tredicesima. mentre io si e l'unica malattia che ho fatto è quella dovuta a un'operazione che mi ha tenuto lontano da lavoro 2 mesi consecutivi. |
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