Buongiorno a tuttiVi racconto la mia storia cominciata beh da quando sono nata , ma mi limitero' al succo!!!In breve, nel lontano 2003 ho stipulato un finanziamento con la Plusvalore di Euro 13,000.00 per mio padre il quale avendo subito nel 97 un fallimento non poteva per ovvie ragioni richiederlo'.Mio padre aveva un negozio.Io ho un contratto a tempo indeterminato presso una base militare americana . Nel 2006 mio padre mi lascia. Del negozio io ero l'amministratrice (ovviamente solo sulla carta) Prima di morire mio padre mi disse che in base ad accordi verbali presi tra lui ed un certo personaggio a cui doveva sei soldi, avrei dovuto cedere/regalare il negozio (che ormai era stato abbastanza abbandonato) al personaggio che ha rilevato anche i debiti annessi a mie spese notarili,Vabbe' non importa pensavo basta che mi toglie da mezzo ai guai.Poi in realta' anche se mi dispiaceva da morire, non ero interessata a portare avanti il negozio, il mio lavoro ce l'ho, tra l'altro dovevo partorire da li ad un mese per cui il mio interesse era solo di tranquillizzarmi e vivermi mio figlio da tanto atteso.Quindi il personaggio ha rilevato tutto promettendomi di pagare anche il mio finanziamento che sarebbe finito del 2009.Per i successivi 2 anni e' stato un massacro ricevere i soldi, chiamate, litigi, la finanziaria (ovvero recupero crediti) mi chiamava per i ritardi insomma una vera e propria odissea, Dopo una ultima lite mi sono davvero rotta e per un paio di mesi ho pagato io ma sinceramente 325.00 euro dal budget familiare per una cosa della quale io non ne ho nemmeno usufruito erano davvero eccessive e cosi' ho lasdciato perdere.Del finanziamento mancano circa 10 rate credo cmq Euro 3800.00. Ora proprio una sett mi chiama ua certa sig Ricciardi che mi chiede un saldo a stralcio di Euro 2000.00 io le dico che facendo i salti mortali ( non posso hiedere nemmeno un altro finanziamento per saldare il debito visto che risulto cattiva pagatrice e poi in busta paga ho gia' un prestito) piu' di 800 euro al momento non posso proprio e lei mi dice di no.Mi suggerisce di conservarmi i soldi perche' lei nonostante abbia preso la situazione a cuore deve per forza rigettare la pratica e quini verso Ott Nov la finanziaria mi ricontattera' richiedendomi anche spese per l'avvocato interessi di mora etc.etc.Ora io mi rendo conto che purtroppo loro non se ne fregano di tutti i miei problemi, del perche' del finanziamento etc etc ma io ho paura di un pignoramento del V e sopratutto per un piano di accumulo che ho stipulato come beneficiario mio figlio.Cosa mi puo' succedere?Da premettere ho ricevuto anche cartelle "strane" da Equitalia per il Negozio dove (visto che l'attuale amministratore non ha risposto) secondo loro sembrerebbe che io mi sia intascata utili a fine anno (dovrebbero sapere che in tutta la mia vita ci ho sempre e solo rimesso con mio padre !!!!) ma mi hanno consigliato di lasciare perdere Equitalia anche perche dallo statuto della societa' si legge che gli utili vengono reinvestiti nella stessa societa'.Sapete qualcosa in merito?...ragazzi che noia la mia e' davvero una storia infinita..ma mi preoccupo solo per mio figlio.Grazie a chi mi potra' dare suggerimenti