Riassumo brevemente: Faccio un finanziamento con Agos nel 2005 per acquisto materiali azienda, pagato regolarmente. Al termine, mi arriva una carta revolving da 2500. La ditta andava bene, uso la carta e procedo ai pagamenti mensili. Dopo un anno le cose andavano maluccio, sono tornate indietro le rid della Agos insieme ad altre e ho rinegoziato il debito per una rata più bassa. Morale: di questi 2500 ne ho pagati circa 1000Poi tutto è precipitato, abbiamo dovuto chiudere, varie disavventure e oggi lavoriamo per una miseria, precari. Nel frattempo si sono fatti vivi i cani da riporto, che in un caso erano proprio picchiatori, tanto che inoltrai una denuncia alla questura di Brescia: non solo ci hanno minacciati ma addirittura hanno presentato documenti falsi spacciandosi per incaricati della questura ... no comment. Dopo questa avventura mi ha chiamata una cretinetti dell'ufficio legale agos, scusandosi ma dicendo che loro non c'entrano, che l'agenzia ha sbagliato e bla bla bla. (non mi dite che dovevo andare dall'avvocato: l'avvocato costa, non avevamo i soldi per piangere e sia acu che aduc mi hanno rimbalzata, non fanno assistenza legale).Comunque la tipa mi dice che mi rimanderanno un riassunto del debito e stabiliremo una nuova rata. Mi arriva l'estratto e riporta 2700 euro, praticamente non tiene conto dei 1000 circa già pagati. A questo punto li ho mandati a quel paese.Si è ripresentato solo un cane ma grazie al cielo in quella casa c'era il videocitofono e gli ho solo detto di non rompere e di passare al tribunale se proprio credeva. Oggi: mi arriva un ricorso per ingiunzione di pagamento di 2700 euro da parte di Agos in cui non riportano la data di emissione del credito ma 'girano' la faccenda in modo che sembri che tutto parta dal 2009, unica data che citano. Mi viene un dubbio: non è che c'è qualche prescrizione che io non conosco? perché tutto sto giro per evitare di dire che è stato acceso nel 2006?Cosa ci faccio con questo ricorso per ingiunzione? Attualmente ho una partita iva con regime dei minimi, fatturo poco e niente, neanche a suffiienza per vivere, il conto corrente siamo fortunati quando ha su 100 euro, non ho auto, casa, niente. La casa in cui vivo è un semi-ammobiliato in affitto, intestato al mio compagno. Se ignoro questo ricorso, si trasforma in un decreto ingiuntivo e non pagando... ? Mi mandano l'ufficiale giudiziario per 2700 euro???? e che fa, mi pignora una mela, una pera e la cartaigienica? perché altro non ho. Ultimissima domanda: ma essendo l'appartamento del mio compagno, è obbligato ad aprirgli? sì io ho la residenza qui e non posso prenderla altrove.
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06/12/2011, ore 17:09
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06/12/2011, ore 17:39
GRACE dice<< |
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06/12/2011, ore 18:03
grazie Cagliostro! :) ti chiedo solo un'ultima cosa. Il ricorso per ingiunzione di pagamento termina con: <<...fissa ai fini dell'eventuale opposizione, il termine di giorni 40 dalla data della notificazione del presente ricorso e decreto, con l'avvertenza che, in difetto, il decreto diverrà esecutivo. Allegato c'è il foglio della notifica dell'ufficiale giudiziario, la notifica è avvenuta a mezzo posta. >>Io capisco che trascorsi i 40 giorni si trasforma in un titolo esecutivo e mandano l'uff. giudiziario a riscuotere/pignorare. Mi chiedevo quindi se davvero... e cosa devo aspettarmi. |
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06/12/2011, ore 18:15
Faccio un finanziamento con Agos nel 2005 per acquisto materiali azienda, pagato regolarmentedomanda impertinenta: ma quando mai Agos finanzia l'acquisto di materiali per un'azienda?delle due l'una: o Agos si è fumata il cervello, o l'azienda è proprio alla frutta e non può ricorrere a soluzioni creditizie più vantaggiose.e non sto a sindacare perchè, constato solo una volta di più che per colpa di qualcuno non si fa più credito a nessuno.... |
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06/12/2011, ore 18:32
perché dovevo comprare solo un computer, non avevo bisogno nient'altro. Ditta individuale, agos lo faceva, non so ora. Pensa un po' come vivevamo noi che ti abbiamo rovinato l'accesso al credito (che poi, se non sei proprio un poveraccio, ti finanziano di tutto ancora adesso... avranno altri motivi se non te li danno): compravamo tutto cash, non chiedevamo nemmeno i 30 gg perché non c'era bisogno, le banche ci CERCAVANO per aprirci un fido o farci un prestito e non ne abbiamo voluto sapere per anni. Poi alcuni clienti hanno cominciato a non pagare. In un momento poco felice dovevo cambiare sti due computer e il nostro fornitore di fiducia ci ha proposto di prenderli a rate con Agos. Ora che sai la storia cosa ti cambia? Attento a metterti troppo sul piedistallo del buon pagatore, perché a fronte di alcuni che hanno fatto i furbi, ci sono tanti altri come me che sono precipitati nella miseria solo perché i clienti hanno chiuso o hanno smesso di pagare, o perché la crisi ha fatto sì che chiudessero per i più disparati motivi. Non siamo qui a divertirci, siamo persone che avevano una dignità e hanno sempre onorato tutti i pagamenti finché hanno potuto. Mettersi sul piedistallo è pericoloso, perché poi si cade... e maggiormente se si ha la certezza di avere sempre la verità in tasca, la caduta è dura ;) Chiediti semmai perché alcune finanziarie erogavano prestiti a extracomunitari senza permesso di soggiorno che il giorno dopo sparivano, alcuni addirittura usando il finanziamento per comprare il biglietto di ritorno per il loro paese.. Oppure chiediti come mai il tasso REALE che paghi è del 18%, ben oltre il limite di usura... e nessuno interviene, almeno fino al precedente governo (ma non credo che Monti abbia interessi di intervento contro gli amiconi delle banche)ci son tante domande intelligenti che ti puoi fare, come vedi, senza mortificare inutilmente chi è diventato povero suo malgrado. |
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