Salve questa mattina ho ritirato una raccomandata che altro non era che un ricorso per decreto ingiuntivo dal tribunale di bologna per dei debiti con Agos e carrefour naturalmente non pagati per problemi gravi di soldi ...quello che vorrei sapere è io ho un lavoro a tempo determinato con già sulla busta paga una cessione del quinto e in più una delega tra i due sono 500 euro tutti i mesi ,più sto pagando delle rate due per la precisione all agenzia delle entrate per delle dichiarazioni dei redditi non presentate pago circa 500 euro ogni 3 mesi ,.più ogni mese pago 100 euro alla banca per un prestito fatto...La somma che mi chiedono è di 29,760,00 ...più interessi e spese .Mi preme sapere cosa devo fare e se possono rivalersi su mio marito ...
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08/01/2015, ore 14:00
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09/01/2015, ore 17:57
Ringrazio chi ha dato una risposta ai miei dubbi ma quello che non so se devo rispondere alla richiesta del tribunale di Bologna che mi chiede di pagare ...ho letto tanti vostri commenti al riguardo ma ogni situazione è diversa...questo giudice scrive che dai documenti prodotti il credito risulta certo liquido ed esigibili e che se non pago o non faccio nessun ricorso nei 40 giorni disponibili il decreto diventerà esecutivo e definitivo ...non so che fare ... |
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09/01/2015, ore 18:03
sarai chiamata dal giudice che valuterà quanto ti resta al netto delle cessioni precedenti (quelle volontarie e le "eccedenze" non fiscali, di morma passano in coda) e vedrà se e quanto eventualmente pignorarti ancora. tuo marito, come ha detto giustamente hannibal, se non ha firmato, non avrà trattenute in busta paga nè altrimenti. |
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09/01/2015, ore 19:11
quello che sta scritto sul foglio lo ha scritto il legale che ha presentato l'ingiunzione di pagamento, non il sig giudice. presunto che non abbia motivo di ricorrere contro agos e carrefour puo semplicemente inviare la situazione delle cessioni sulla sua busta paga. a mio avviso non la dovrebbero disturbare piu ulteriormente salvo presentarsi ed essere quindi messi cortesemente alla porta. controlli che quello che detiene nell'abitazione di un certo valore faccia capo al marito e non sia riconducibile a lei. il tipo che le ha risposto e solo dopo il mio intervento e' un cretino integrale che si arroga la potesta di pretendere in giro e distribuire consigli copiati dagli altri. e' solo una merdaccia come puo aver ben capito. post di niente conditi con demenza. saluti Hannibal www.palombarimotociclisti.it Hannibal www.palombarimotociclisti.it |
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10/01/2015, ore 11:12
ignorante. il passo successivo alla ingiunzione di pagamento è l'esecuzione, che viene ordinata dal giudice. presunto che non abbia motivo di ricorrere contro agos e carrefour puo semplicemente inviare la situazione delle cessioni sulla sua busta paga. per 30.000 euro, mica noccioline, carrrefour e agos si faranno ben vivi, probabilmente il giudice li metterà letteralmente in coda alle altre cessioni in funzione del reddito residuo. poco caro hannibal, qui chi parla per sentito dire sei tu, io in queste cose ci vivo dentro tutti i giorni. smaltisci le feste, poi ne riparliamo.
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10/01/2015, ore 15:15
http://blog.solignani.it/schede-pratiche/strumenti/che-cose-il-procedimento-per-decreto-ingiuntivo/ in pratica, che il decreto ingiuntivo sia immediatamente esecutivo, o no, bisogna passare attraverso il pignoramento, con la procedura che ho detto io. naturalmente chi ha un background culturale o un understatement nullo, sono io. forse bibi e bobò, prima di tornare a scrivere sul forum, dovrebbero rfarsi da capo le medie superiori. |
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