Buongiorno,il mio problema è il seguente.Ho incaricato un falegname di apportare alcune modifiche ad una cucina che avevo acquistato alcuni anni prima da lui stesso.Tali modifiche riguardano la dipintura e l'aggiunta di alcuni componenti tra cui una cappa e un piano cottura nuovi oltre al montaggio nella nuova casa.Premetto che conosco il falegname da tempo e pensavo di potermi fidare. Infatti non ho chiesto un preventivo scritto, mi è bastata la sua parola che la spesa non avrebbe superato i 5000EURO.Sorpresa!! Alla fine del lavoro mi ha presentato un conto di 22000EURO.Non ho ancora parlato con lui delle mie intenzioni ma ho deciso che gli offrirò non più di 12500EURO. La cosa che mi preoccupa, nel caso in cui mi faccia causa, è un possibile pignoramento dei mie beni (auto, casa).Inoltre vorrei chiedere se ad un eventuale udienza avrò la possibilità di difendermi davanti al giudice e spiegare le ragioni del mio comportamento.Aggiungo che non ho mai avuto problemi con la giustizia, ho sempre pagato tutti i miei debiti.Ringrazio molto per la vostra disponibilitàCordialmente
Rev.0 Segnala
11/01/2009, ore 12:19
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
11/01/2009, ore 13:18
se non esiste un contratto per iscritto come per te' e' impossibile dimstrare le cifre pattuite lo e' anche per il falegname , la parola data come preventivo di massima ha comunque valore legale anche se non dimostrabile , non pagare nulla fno a quando non ti sarai chiarito , quando andrai a parlare con il falegname portati un conoscente che non sia un tuo parente e con calma ricostruisci tutta la storia , ti servira' in un secondo tempo se andrai davanti ad un giudice di pace avere un testimone cmq nessuno pignorera' nulla perche' fino a prova contraria tu hai agito in buona fede a fronte di un preventivo lui ha agito da disonesto senza avvisarti della cifra che si stava gonfinado a dismisura , anche perche' il preventivo serve a farti decidere se e' conveniente oppure no far fare il lavoro da un impresa piuttosto che di un altra . Questo atteggiamento e senzaltro truffaldino .Fatti dare l'elenco dei lavori svolti con i costi e controlla se tutti i lavori fatti sono stati richiesti.Un saluto |
||||
|
Rev.0 Segnala
11/01/2009, ore 17:37
Nell'eventualità di una causa,tra circa 2/3 anni,sarà un perito nominato dal tribunale a stabilire l'effettivo valore del bene.Nel frattempo il falegname si terrà la cucina e anticiperà le spese dell'avvocato.12.500 mi sembra una bella cifra rispetto ai 5.000 pattuiti.Sono certo che il falegname accetterà ad occhi chiusi,in quanto da buon volpino ha capito che lei ha disponibilità, ed ha chiesto 22 per avere 12. |
||||
|