ho la possibilita' di vendere un appartamento sul quale vi e' un mutuo con saldo residuo di circa 110.000,00 euro scadente tra 21 anni. l'acquirente, con il mio consenso, vuole offrire 60.000 euro a saldo/stralcio; onestamente mi sembre um po poco, ma lui mi dice che considerato che il mutuo scadra' tra 20 anni, che la casa varra' al massimo 90.000 euro, la banca potrebbe anche accettare o cmq per non piu' di 75.000 euro.cosa ne pensate o avete esperienze del genere?
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02/03/2011, ore 16:39
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16/03/2011, ore 08:59
hai torto quando dici che il credito cartolarizzato è stato ceduto o venduto ad altri: la titolarità del credito è indipendente dal "vettore". |
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16/03/2011, ore 09:10
Mi spiego meglio: la cessione del credito può avvenire "di per se" o "per cartolarizzazione".Mentre nel primo caso, il cessionario è una entità giuridica che non coincide necessariamente con il cedente. per appartenenza ad un gruppo bancario o comunque per proprietà del capitale sociale, i vettori delle cartolarizzazioni sono, nella stragrande maggioranza dei casi, emanazioni del gruppo che ricorre alla cartolarizzazione, e lo fa mettendo dei crediti, più spesso in bonis per praticità di calcolo, a garanzia di una emissione di titoli obbligazionari, mentre chi si occupa di acquisire crediti pro soluto, di norma acquisisce a prezzo scontato crediti in arretrato con il semplice scopo di recuperare il recuperabile e di permettere al cedente la contabilizzazione delle perdite e un congruo risparmio fiscale.Insomma, cessione e cartolarizzazione sono realtà che, se pur si sovrappongono, lo fanno solo in minima parte.... |
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16/03/2011, ore 10:31
LA CARTOLARIZZAZIONE CONSENTE LO STRALCIO PUNTO---ma chi ha mai detto il contrario? nessuno ha detto che non lo consente!!!semplicemente perchè... la cartolarizzazione non è rilevante!che sia cartolarizzato o no lo stralcio è sempre possibile, ma dipende dalla volontà di chi ha in mano il credito. |
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26/04/2011, ore 23:14
Un residuo di 6.500 euro per un mutuo ipotecario decennale contratto con Barkleys (credito in sofferenza da 12 mesi) ha forti probabilità di sfociare in un pignoramento immobiliare? C'e' spazio per un saldo e stralcio, con transazione novativa e conseguente liberazione dell'ipoteca? Mi affido alla vostra esperienza. |
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27/04/2011, ore 20:50
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