Tutela dell’esecutato?
1) La casa di Tizio è stata pignorata Entro quando puòa) saldare il debito originario e quindi sistemare tutto?b) fare istanza di conversione pagando almeno un quinto del debito e poi rateizzare il resto?2) La casa di Tizio è stata venduta sull'asta, e le chiavi di casa quindi andrebbere consegnate immediatamente a Caio, l'assegnatario. Ma Tizio ci abita dentro.a) Quali sono i suoi diritti? Esistono delle possibilità di sospendere lo sfratto? b) Quali sono i doveri di Caio? 3) Quelle aziende che offrono dei servizi di compravendita anche per case pignorate/ a rischio di pignoramento, sono serie, oneste, affidabili? O è meglio non prenderle in considerazione?
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07/09/2009, ore 02:42
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07/09/2009, ore 08:20
Alle domande:1) La casa di Tizio è stata pignorataEntro quando puòa) saldare il debito originario e quindi sistemare tutto?b) fare istanza di conversione pagando almeno un quinto del debito e poi rateizzare il resto?2) La casa di Tizio è stata venduta sull'asta, e le chiavi di casa quindi andrebbere consegnate immediatamente a Caio, l'assegnatario.Ma Tizio ci abita dentro.a) Quali sono i suoi diritti? Esistono delle possibilità di sospendere lo sfratto?b) Quali sono i doveri di Caio?3) Quelle aziende che offrono dei servizi di compravendita anche per case pignorate/ a rischio di pignoramento, sono serie, oneste, affidabili? O è meglio non prenderle in considerazione?Rispondo:La casa di tizio è stata pignorata....tra A o B dipende dalla sua disponibilità finanziaria.Se la casa di Tizio è stata venduta all'asta Tizio se ne deve andare entro pochi giorni,(é già tanto che il curatore fallimentare lo abbia lasciato dentro)Non è una questione di sfratto,nel momento in cui la casa viene venduta l'ex propietario è al pari di un abusivo.Le chiavi a Caio vengono consegnate entro pochi giorni dipendeda a caso a caso ma cmq si tratta sempre di giorni.Chiariamo una cosa se Tizio è propietario della casa venduta all'asta,Caio non ha nessun dovere verso di lui,nel momento in cui decide di entrare se Tizio non se ne và arrivano i CC ed il Fabbro Tizio và in strada e Caio cambia le serrature.Se Tizio fosse stato un'affittuario le cose sarebbere diverse poichè avrebbe i diritti di un'affittuario.Pe l'ultima ti dico solo dipende dall'agenzia ma personalmente mi fiderei poco,invece ci sono persone che seguono le aste e poi..si insomma...ci campano......perchè nei tribunali saono di casa. |
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07/09/2009, ore 10:37
Grazie del tuo intervento, avendi.***dipende dalla sua disponibilità finanziaria.***>>> Certo, ma volevo sapere fino a quale momento uno ha la possibilità di saldare tutto il debito originario o di presentare istanza di conversione. Per quello che so, fino all'ultimo momento prima dell'asta.*** Se la casa di Tizio è stata venduta all'asta Tizio se ne deve andare entro pochi giorni,***Senza dubbi. Ma vorrei sapere se Tizio ha delle possibilità di promuovere istanze che sospendono l'esecuzione. *** (é già tanto che il curatore fallimentare lo abbia lasciato dentro)***Ma Tizio rimane proprietario della su casa fino alla vendita sull'asta, è di solito Tizio stesso dall'ufficiale giudiziario viene nominato custode della sua abitazione. ***,nel momento in cui decide di entrare se Tizio non se ne và arrivano i CC ed il Fabbro Tizio và in strada e Caio cambia le serrature.***Mi sembra un po' facile, quasi autogiustizia. Né Tizio né i CC possono sapere se non esiste qualche ostacolo. Quindi, seconco me, ci vuole in anzitutto la presenza dell'ufficiale giudiziario dotato di mandato da un giudice. |
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07/09/2009, ore 10:47
*** Non è una questione di sfratto***È sempre uno sfratto se l'ex proprietario di una casa venduta deve lasciare la casa. È uno "sfratto in maniera esecuzione immobiliare", e anche quello dovrebbe seguire delle regole. |
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07/09/2009, ore 11:11
Ciò che ho scritto è perchè anche se molti anni fà capitò alla mia famiglia e le regole furono quelle,custodi fino al giorno dell'asta e non dell'aggiudicamento,poichè la casa viene venduta come vuota( a meno chè dentro non ci sia uno con regolare contratto d'affitto).Anche per il resto credo non sia cambiato molto.L'unica cosa che potrei dire in più è che Tizio se rivuole la sua casa deve ricomprarla trattando privatamente con il curatore fallimentare.Per il resto ha avuto cmq tempo per trovarsi un'altra casa o appartamento,non è come uno sfratto per morosità dove ci vuole un'anno per buttar fuori chi non paga l'affitto.....in quei casi il giorno prima ti avvisano e nell'arco di un paio di giorni Tizio è fuori.Inutile farsi illusioni non è più casa sua (sempre se...come sopra) |
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07/09/2009, ore 11:22
***Non è una questione di sfratto,nel momento in cui la casa viene venduta l'ex propietario è al pari di un abusivo.***Ho fatto un po' di ricerca.Non si possono inserire link, allora riassumo con le mie parole: la parola chiave è "Decreto di Trasferimento" del Giudice che deve essere notificato all'ex proprietario. La sola vendita in asta non costituisce ancora l'atto finale dell'esecuzione immobiliare. Fino a quel decreto l'ex proprietario (volendo/dovendo) rimane ancora in possesso dell'immobile ed il nuovo proprietario non ha alcun diritto di entrare. Dal momento della vendita sull'asta al decreto di trasferimento passano dei mesi, e anche dopo il decreto il nuovo proprietario deve seguire certe regole. Per quanto sia, Italia è uno stato di diritto;-) |
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