Gentili utenti, sono qui per chiedere il vostro parere su un vecchio debito contratto nel 1989 come fido su conto bancario. nel '95, terminarono i miei contatti con la banca, nel senso che, per intervenire sulle gravi problematiche economiche che si erano create in famiglia a seguito di un grave probelma di salute di un congiunto, avevo già distolto l'accredito dello stipendio, ed a seguito di un periodo di lavoro all'estero e successivo trasferimento in altra città non avevo più avuto contatti con l'istituto.Adesso, si è fatta viva una società di recupero crediti che sostiene (sebbene io non ne abbia la certezza, ma purtroppo non ho idocumenti atti a provarlo) che al tempo lasciai un debito per l'intero importo del fido (15 milioni di Lire) e che ora mi ritrovo da pagare circa € 20.000.Chiedo se a vostro parere il debito sia caduto in prescrizione e vi cito di seguito la tempistica:29/08/97 lettera di messa in mora inviata dalla banca: il recupero crediti non sa in che forma fu inviata la lettera, se semplice o raccomandata, e a loro risulta un mio vecchio indirizzo a cui non sono più residente dal '9321/01/99 idem come sopra2005 il credito viene ceduto dalla banca alla società di recupero creditinovembre 2008 una incaricata mi chiama per sollecitare il pagamento, le spiego che non ho idea di cosa parli (onestamente, non mi risulta di aver lasciato questo debito) dicembre 2008 mi arriva con raccomandata lettera di messa in mora della società di recupero crediti che chiede € 20.000 per credito acquisito nel 2005 ma senza dare specifichegennaio 2009 dopo varie telefonate ottengo le informazioni di cui sopra.Ora mi chiedono di dare almeno 3000€ subito per non passare la pratica all'ufficio legale, ma fermo restando che non se se glieli devo, non ho certo disponibilità immediata di questa cifra e chiedo se voi ritenete che il debito esista ancora e se andando in giudizio ci sono possibilità che mi sia imposto di pagare?
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13/01/2009, ore 16:44
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13/01/2009, ore 17:01
Visto l'importo, prenda un legale e faccia fare la richiesta di copia dell'atto di notifica, o A/R, o documento dal quale poi possono aver diritto di esigere il credito.Potrebbero anche aver fatto un deposito alla casa comunale dell'ultimo indirizzo conosciuto Art.143 c.p.c.Se hanno un documento che interrompe il SUO diritto di prescrizione ai 10 anni, dopo si vedrà su cosa trattare e quanto. |
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13/01/2009, ore 17:55
Grazie intento per il suggerimento, verificherò presso il COmune di residenza dell'epoca. Per quanto riguarda la richiesta di copia degli atti citati, crede debba essere proprio un avvocato a farne richiesta? non potrei farla direttamente io? |
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13/01/2009, ore 18:01
Ma perchè no? Io la farei in A/R, subito per vedere la risposta.Diciamo che loro ci navigano in questi mari e pensando che Lei abbia centrato l'obbiettivo di una possibile decadenzaproveranno a rispondere confondendo le acque.Ecco perchè visto il valore del debito, una lettera e assistenza legale potrebbe avere un altro significato, anche per chi ci stesse provando. |
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