Rispondo per primo ad Apicio,non e vero per nulla che il debito pubblico è interno allo stato,magari fosse così.Per secondo a Paolo quando si fà una cosa la si fà perchè si intravede un vantaggio,si risolve un problema,a parte l'inattuabilità perchè è intuitivo che non si possono scambiare debiti con debiti,i flussi finanziari fra imprese di import ed export sono già regolati dalla bilancia commerciale.Cosa c'entra poi la compensazione con l'azzeramento del debito non c'azzecca proprio.Il debito va ridotto tornando all'avanzo primario,vendendo attivita demaniali,partecipazioni pubbliche,attuando politiche di contenimento della spesa pubblica,favorendo lo sviluppo creando ricchezza,tutte roba che gli economisti sognano.Cosa c'entrano poi i due blocchi,l'esplosione del debito pubblico nei vari paesi occidentali non è retaggio del passato,e frutto della globalizzazione,e l'ostinarsi a non prendere atto del maggior peso dell'oriente,di un occidente consunto che non riesce a scendere a più miti pretese

gustavo, ma quando la finirai di trascinare ogni discussione fino alla noia.... ho risposto a paolo perchè l'intervento era il suo!! scrive lui e dovrei domandare a te? pazzesco.

te l'hanno detto che sei su un forum e non su una chat personale, o sulla mail?

Sapiens... secum est (Il saggio sta con se stesso) (Seneca, Epistole, 9, 16)

E continuarono a chiamarlo l'ineffabile.

e poi io ho scritto "la domanda che avresti potuto fare ANCHE a me": come fare a fartelo capire? ANCHE maiuscolo con carattere a grandezza doppia sottolineato rosso blu?

Sapiens... secum est (Il saggio sta con se stesso) (Seneca, Epistole, 9, 16)

E continuarono a chiamarlo l'ineffabile.

sì ma tu hai risposto lo stesso, e senza restare in tema!ora non ti voglio togliere il gusto della risposta, ma se intervieni sempre e solo per polemizzare e trascinare le discussioni si manda in vacca ogni argomento.