Leggendo i vari post nel sito provo un profondo senso di tristezza nel valutare i miseri interessi da fame che molti piccoli risparmiatori percepiscono investendo in titoli statali, postali, bancari e quant’altro.
Purtroppo tutti coloro che con sacrifici hanno accumulato un piccolo o medio capitale per il quale desiderano ottenere un reddito, le strade da intraprendere sono sempre quelle sopra indicate.
Quasi sempre non è preso in considerazione che ogni anno la svalutazione diminuisce il potere di acquisto, quindi l’interesse percepito è notevolmente diminuito, a volte anche annullato.
In poche parole questo tipo di investimenti garantisce solo di mantenere invariato rivalutando il capitale iniziale nel tempo. Non da assolutamente la possibilità di potere sopravvivere con gli interessi maturati.
Altro capestro che induce ad accettare un vincolo a lungo termine per percepire un interesse di mezzo punto in più lo trovo assolutamente inaccettabile.
Ora sicuramente molti che leggono si pongono una domanda; “ma tu che scrivi queste verità quale alternativa puoi consigliare”?
Le alternative che attualmente circolano online sono indirizzate ad investire nel trading. Purtroppo però fare trading senza esperienza non è da tutti, anzi è molto pericoloso, quasi certamente si perde tutto il capitale.
Infatti le statistiche dimostrano che solo il 7% di chi fa trading guadagna, il restante 93% perde inesorabilmente. Questa disfatta è dovuta principalmente al fatto che oltre all’inesperienza i novizi si fanno prendere la mano e non si pongono un limite, attratti da un momento di fortuna cercano di guadagnare sempre di più, poi perdono miseramente tutto. Si comportano come se fossero in un casinò.
Quindi cosa fare? La risposta è di affidarsi ad un Broker esperto il quale gestirà il tuo capitale facendolo fruttare mediamente tra il 20 e il 25% annuale. A questo va detto che qualsiasi Broker esperto accetta l’incarico per somme che partono da un minimo di 100.000 euro, inoltre richiederà una percentuale minima del 5% per il suo lavoro.
Da molti anni ho acquisito una notevole esperienza nel trading online sul Forex. Inizialmente ho frequentato numerosi seminari con i più affermati broker in Italia, Inghilterra e negli USA.
Trascorsi quasi due anni di studi nel 2001 iniziai l’attività investendo 30 milioni di lire. Dopo due mesi i risultati furono che il capitale iniziale era aumentato di 3.600.000 lire.
Prendendo come vangelo gli insegnamenti, ad ogni acquisto di una valuta o materia prima attendevo un modesto guadagno per chiudere immediatamente, senza attendere neppure un secondo sperando di ricavare di più.
Con l’evento dell’euro nel gennaio 2002 è diventato il mio investimento prediletto tra euro e US dollaro ed anche per altre valute.
Per farla breve, in questi anni ho conseguito guadagni mai al di sotto del 30% annuale, guadagni che ho in parte rinvestito e permesso di vivere molte bene concedendomi anche qualche sfizio.
Dal 2007 in poi alcuni miei amici e conoscenti mi hanno affidato i loro risparmi tra 10.000 euro in su, per i quali ho garantito un interesse del 24% annuale che liquido semestralmente e trattenendo per il mio lavoro la percentuale eccedente.
Nel 2011 alcuni di loro hanno già avuto il piacere di vedere raddoppiato il loro capitale.
Concludendo credo proprio che nessuno di loro investirà un solo centesimo nei tradizionali sistemi indicati all’inizio di questo mio post.
Leggendo i vari post nel sito provo un profondo senso di tristezza nel valutare i miseri interessi da fame che molti piccoli risparmiatori percepiscono investendo in titoli statali, postali, bancari e quant’altro.
Purtroppo tutti coloro che con sacrifici hanno accumulato un piccolo o medio capitale per il quale desiderano ottenere un reddito, le strade da intraprendere sono sempre quelle sopra indicate.
Quasi sempre non è preso in considerazione che ogni anno la svalutazione diminuisce il potere di acquisto, quindi l’interesse percepito è notevolmente diminuito, a volte anche annullato.
In poche parole questo tipo di investimenti garantisce solo di mantenere invariato rivalutando il capitale iniziale nel tempo. Non da assolutamente la possibilità di potere sopravvivere con gli interessi maturati.
Altro capestro che induce ad accettare un vincolo a lungo termine per percepire un interesse di mezzo punto in più lo trovo assolutamente inaccettabile.
Ora sicuramente molti che leggono si pongono una domanda; “ma tu che scrivi queste verità quale alternativa puoi consigliare”?
Le alternative che attualmente circolano online sono indirizzate ad investire nel trading. Purtroppo però fare trading senza esperienza non è da tutti, anzi è molto pericoloso, quasi certamente si perde tutto il capitale.
Infatti le statistiche dimostrano che solo il 7% di chi fa trading guadagna, il restante 93% perde inesorabilmente. Questa disfatta è dovuta principalmente al fatto che oltre all’inesperienza i novizi si fanno prendere la mano e non si pongono un limite, attratti da un momento di fortuna cercano di guadagnare sempre di più, poi perdono miseramente tutto. Si comportano come se fossero in un casinò.
Quindi cosa fare? La risposta è di affidarsi ad un Broker esperto il quale gestirà il tuo capitale facendolo fruttare mediamente tra il 20 e il 25% annuale. A questo va detto che qualsiasi Broker esperto accetta l’incarico per somme che partono da un minimo di 100.000 euro, inoltre richiederà una percentuale minima del 5% per il suo lavoro.
Da molti anni ho acquisito una notevole esperienza nel trading online sul Forex. Inizialmente ho frequentato numerosi seminari con i più affermati broker in Italia, Inghilterra e negli USA.
Trascorsi quasi due anni di studi nel 2001 iniziai l’attività investendo 30 milioni di lire. Dopo due mesi i risultati furono che il capitale iniziale era aumentato di 3.600.000 lire.
Prendendo come vangelo gli insegnamenti, ad ogni acquisto di una valuta o materia prima attendevo un modesto guadagno per chiudere immediatamente, senza attendere neppure un secondo sperando di ricavare di più.
Con l’evento dell’euro nel gennaio 2002 è diventato il mio investimento prediletto tra euro e US dollaro ed anche per altre valute.
Per farla breve, in questi anni ho conseguito guadagni mai al di sotto del 30% annuale, guadagni che ho in parte rinvestito e permesso di vivere molte bene concedendomi anche qualche sfizio.
Dal 2007 in poi alcuni miei amici e conoscenti mi hanno affidato i loro risparmi tra 10.000 euro in su, per i quali ho garantito un interesse del 24% annuale che liquido semestralmente e trattenendo per il mio lavoro la percentuale eccedente.
Nel 2011 alcuni di loro hanno già avuto il piacere di vedere raddoppiato il loro capitale.
Concludendo credo proprio che nessuno di loro investirà un solo centesimo nei tradizionali sistemi indicati all’inizio di questo mio post.