A dicembre mi è pervenuta una lettera da Unicredit in merito ai Fondi di investimento da me posseduti. La Pioneer investments società appartenente al gruppo Unicredit mi comunica che a partire dal 03.03.2012 per tutti i fondi verrà introdotta una modifica in tema di politiche di investimento. Il Gestore potrà avvalere di strumenti finanziari derivati con finalità di investimento fino al 100% del valore complessivo netto del fondo, comprensiva anche della eventuale parte del portafoglio rappresentata da poste non negoziabili ed infruttifere. Mi informano che è possibile il rimborso o la conversione in altri fondi tutto entro il 03.03.2012..Che cosa vuole dire esattamente questa lettera?
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13/01/2012, ore 21:26
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14/01/2012, ore 17:55
Pioneer investiment,è una casa d'investimento presente in 27 paesi con centinaia di fondi,questi fondi per essere distribuiti nei vari paesi,debbono obbedire a leggi e regolamenti vigenti nei singoli paesi,se non lo fanno sono considerati offshore vale a dire non regolamentati.I fondi pioneer distribuiti da unicredit sono regolamentati e classificati secondo assogestioni. Ciò detto nessun fondo può investire totalmente in derivati,cosi come non può investire tutto il patrimonio in un singolo titolo,essendo la diversificazione principio fondante,come meglio specificato nel prospetto informativo Probabilmente si tratta del 100% di una parte della liquidità di funzionamento del fondo,che anzichè essere impiegata in strumenti a breve investe in derivati,e sempre a difesa del portafoglio.Non bisogna dimenticare che i futures,sono nati come strumento di difesa e che i problemi sono cominciati quando i terzini oltre ad essere fluidificanti si sono messi anche loro a giocare in attacco. |
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15/01/2012, ore 09:20
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