Salve a tutti sono nuovo del forum e volevo sottoporre la mia vicenda a voi esperti del settore... Anni fa (circa 10), un amico in difficoltà che aveva bisogno di soldi mi chiese se per favore gli firmavo come garante per un fido in conto corrente... Figuriamoci, un amico nonchè collega di lavoro.. Certo che lo feci firmai come garante (e fin quì tutto ok)....In questi anni fino ad Aprile/Maggio 2010 ho richiesto finanziamenti con banche e finanziarie che ho regolarmente pagato ed estinto quindi mai avuto nessun problema... A Maggio, faccio richiesta alla mia banca di un mutuo e la banca regolarmente istruisce la pratica, effettua la perizia dell'immobile, prendiamo contatti addirittura con il notaio (per verificare quanto di quanto era il suo onorario) e fin quì ancora tutto bene, fino ai primi di Luglio quando un giorno mi chiama la signora che gestiva la pratica e mi riferiva che c'era un problema abbastanza serio e che la pratica non poteva andare avanti.. Cioè, il mio amico e collega avendo avuto all'epoca quel famoso fido in conto corrente da me garantito, era stato messo in sofferenza in quanto aveva sforato e quindi era andato in extra fido e per risolvere la situazione lo stesso doveva rientrare dallo scoperto in conto e poi farsi fare una liberatoria a mio nome nella quale si evinceva che io non ero più il suo garante e che la banca sua non aveva nulla a pretendere nei miei confronti.. Io per maggior sicurezza ho richiesto i miei dati a CRIF la quale con velocità mi ha risposto ed ho notato che io risulto come garante a quel mio amico per un fido di 3 mila euro... La mia domanda è questa... Se il mio amico non riesce a trovare qualcuno che lo finanzi per rientrare o qualcuno che firmi al posto mio come garante, la mia pratica rimarrà ferma per sempre???? Non esiste un modo per uscire da questa situazione??? Ma è possibile che per tremila euro io non possa accendere un mutuo???
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13/08/2010, ore 20:08
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15/08/2010, ore 09:11
...difatti io ho detto "poco cambia", nel senso che l'iscrizione all'uno o all'altro è abbastanza indifferente, e le modalità di alimentazione non cambiano la sostanza: una "buona considerazione" da parte della banca, la quale fino a prova contraria non esiste, risolverebbe tutto.diciamo che abbiamo detto la stessa cosa, ma io sono un pochino più possibilista nel scnso che non mi pare che il nostro amico abbia ancora fatto tutto il possibile.... |
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15/08/2010, ore 18:46
X MINGUZ che dice<< |
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15/08/2010, ore 20:25
non mi pare che il nostro amico abbia ancora fatto tutto il possibile.... Proverò a proporre alla Banca di chiudere io la faccenda e vediamo cosa mi rispondono, vi terrò aggiornati.Ecco bravo.......vedrai che si chiariranno molte cosucce................2 frasi assolutamente parallele e col medesimo significato....ma il sarchiapone del regno delle due sicilie deve suggellare la bulla in gotico partenopeo....va be', tanto, fin che fa così non fa che darmi ragione..... |
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16/08/2010, ore 00:31
io ho solo una considerazione...anche pagando i 3000 non avra' il mutuo per almeno altri 3 anni e mezzo... |
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16/08/2010, ore 07:07
A prescindere dal fatto che sia 1,5 (anni) oppure 2,5 oppure 3,5 (cosa che dipende da diverse variabili, tipo estinzione totale o saldo e stralcio, nonchè.... tempestività della banca), questo è scontato. Ma se non li paga, i periodi di cui sopra, aumentano indistintamente in misura fissa, e pari all'ulteriore ritardo con il quale la posizione verrà sanata. |
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