Quello che sente in giro in questi giorni non c'entra nulla con la sua situazione pregressa. Le novità (se così possiamo chiamarle), sono per il "domani" non per ieri, parlo di quelle previste dalla legge di stabilità del 2014 che per l'anatocismo, prevede che non è pià possibile, dal PREIMO GENNAIO 2014, calcolare gli interessi sugli interessi ogni tre mesi, demandanto la "REGOLAZIONE" ad un decretep del COMITATO INTERMINISTERIALE PER IL CREDITO ED IL RISPARMIO. Invece per il caso suo, dal 1990 ad aprile 2000, al 99% non servirà portare in giudizio la banca, ma quest'ultima cercherà senz'altro un accordo. Mentre da aprile 2000 al 2013 l'anatocismo è permesso sempre da un decreto del COMITATO INTERMINISTERIALE PER IL CREDITO ED IL RISPARMIO rispettando certe regole. Forse che ha fatto la pre analisi ha accertato che queste regole NON sono state rispettate? Io personalmente non ci credo. Per cui da aprile 200 al 2013 non le tocca nulla (mi meraviglio della pre analisi, lo sa che oggi 25 luglio le banche calcolano gli interessi sugli interessi ogni tre mesi, saranno per caso impazzite?), salvo che il suo contratto di conto corrente non sia stato ricontrattualizzato (cìè una sentenza a proposito), ma qui si entra nel campo delle RARITA'.

Infine tenga presente che ogni volta che si parla di agire contro le banche, c'è una parte che, in ogni caso, ci guadagna sempre, e non è ne il "consumatore" ne la "banca", quindi attenzione.

Dante, due domande da porsi. Il decreto che permette dal 2000 al 2013 da che scaturisce? oppure e' un sistema per cassare il passato? non cozza contro l'articolo xxx (amricordipù) che proibisce l'anatocismo ? rimane ancora l'incongruenza... gli interessi rilevati al 31/3 e capitalizzati al 31/12 valgono come gli interessi calcolati al 30/9 e capitalizzati al 31/12 ? oppure questi dovrebbero essere capitalizzati al 31/9 dell'anno successivo? mica lana caprina, sos..ssoldi. E quest'ultimo tentativo di inserire la capitalizzazione per legge al 31/12 non vuol dire che hanno le terga moltooooooo sporche? e si aspettano qualche sentenza da mazzata?

Nicola, spenda 20 euro di iscrizione e faccia vedere la preanalisi da uno studio convenzionato adusbef, magari scopre l'acqua calda magari trova soprese. saluti

La cosa più importante che un’azienda o un ente deve fare prima di contattare qualsiasi azienda che faccia questo tipo di ricalcoli è controllare la data di apertura del conto corrente.
Si può richiedere il rimborso dell’anatocismo, con certezza, solo per i conti aperti prima del 22 Aprile del 2000 e ancora attivi oppure chiusi ma da non OLTRE 10 anni.
I conti chiusi nel 2002 o 2003 sono quindi già prescritti.
Perché è cos’ì importante questa data del 22 Aprile 2000 ?
Questa è la data che segna lo “spartiacque” tra anatocismo legale e anatocismo illegale.
Il 22 Aprile 2000 è entrata in vigore infatti la Delibera CICR che regolamenta l’anatocismo da questa data in poi in regime di reciprocità : ovvero interessi trimestrali sia per i debiti che per i crediti.

http://www.bancaditalia.it/vigilanza/banche/normativa/cicr/delibera_2000-02-09_2.pdf

Sopra il link per leggere, nella sua intierezza, il decreto, al quale ho fatto riferimento per la mia risposta.
Tale decreto fa riferimento a delle leggi:

Visto l'art. 120 del decreto legislativo 1 settembre 1993 n. 385, come modificati dall'art. 25 commi 1 e 2 del decreto legislativo 4 agosto 1999 n. 342 che attribuisce al C.I.C.R il potere di stabilire............................

Nessuna sentenza della magistratura ordinaria, sia di primo grado, di secondo grado e Cassazione ha mai contestato il contenuto del DGLS 4 agosto 1999 n. 342, articolo 25 comma 1 e 2 . Il Tribunale di Catania con ordinanza del 9 agosto del 2005 per la parte delle norme cui ho scritto ha promosso giudizio di legittimità costituzionale.. La Corte Costituzionale con sentenza n. 341 del 2007 ha rigettato tale ordinanza, per cui tali norme Non sono state mai “cassate”, quindi sono LEGGE DELLO STATO ITALIANO e di conseguenza il decreto dela C.I.C.R. È validissimo. L'articolo 3 di tale decreto del C.I.C.R. prevede anche che gli interessi di mora vanno calcolati sulla intera rata. E' vero è una altra questione, per una discussione da altra parte,, ma per via delle limitazione degli interventi, ne approfitto e lo scrivo qui.

la butto lì... ma non è che per le siuazioni pregresse (dal 1990 al 2013) non cambia nulla?

quindi: me ne fotto e vado avanti. vedrò di far loro la guerra.