Ciao, purtroppo il diritto di recesso (in base al quale puoi recedere senza alcun motivo) vale solo per i primi 30 giorni, che ormai per te sono passati.

La polizza di protezione del credito è facoltativa, e salvo clausole particolari scritte nel contratto, il mutuo continua la sua vita naturale anche con l'estinzione della polizza.

Se a suo tempo l'impiegato della banca di aveva detto che la polizza era obbligatoria (molto spesso fanno così...) potresti andare in banca e dire che se non stralciano quanto ti hanno finanziato per la polizza procedi per vie legali, e se loro rifiutano potresti procedere per davvero. Purtroppo la vedo dura... se non hai prove scritte, è la tua parola (al massimo con quella dei testimoni a tuo favore) contra la loro. Se poi ci aggiungi l'incertezza della giustizia italiana, i suoi tempi e i suoi costi...

Grazie mille per la risposta...

solo che parlando tra colleghi, avevo sentito che grazie alla legge Bersani si poteva disdire, 60 gg. prima della scadenza annuale, l'assicurazione del mutuo anche dopo i primi 30 gg. della stipula. Cioè chiudere con la Cardif, riscuotere il premio non usufruito per poi estinguere il prestito che paga la BNL alla Cardif. Ho molta confusione........

Cordiali saluti.

Per scrupolo controlla pure, ma le polizze protezione credito non hanno scadenza annuale. Tu hai pagato un premio iniziale (tutto all'inizio) e la polizza non scade ogni anno, ma alla fine del mutuo.

Quello che versi ogni mese non è il premio della polizza, ma la rata del finanziamento che ti hanno fatto sulla polizza (p.s. quindi sulla polizza ci paghi anche gli interessi!!!).

il fatto è che tu non puoi fare proprio nulla adesso, salvo ci fosse una surroga... la polizza è vincolata al beneficiario che è la banca, e non puoi più recedere...

per quanto il suggerimento di andare in banca dicendo che ti avevano detto che era obbligatoria o meno lascia perdere: ti riderebbero in faccia, prima i bancari e poi il giudice...