Salve,avrei un quesito in tema di commissione di massimo scoperto da porre.Vi spiego la mia situazione: a maggio ho aperto un conto corrente presso una banca per ottenere il rilascio di una fideiussione per un importo inferiore ai 10.000 €.L'apertura del conto corrente è stata precedente rispetto al rilascio della fideuissione, ma a causa della valuta, la fideiussione stessa è stata fatta partire 3 giorni prima dell'apertura del conto corrente.A questo punto mi chiedo se sia possibile una cosa del genere e se per i 3 giorni che precedono l'apertura del conto corrente la banca ha operato correttamente applicandomi una commissione di massimo scoperto e facendomi pagare anche delle spese di liquidazione per tale motivo.Non era stata abolita la commissione di massimo scoperto? Ed è possibile che mi sia stata applicata anche solo per 3 giorni? Considerando poi che in quei 3 giorni legalmente io non avevo neanche ancora instaurato il rapporto di conto corrente con la banca.E' possibile intraprendere un qualche tipo di azione risarcitoria nei confronti della banca?Grazie per la risposta!Roberto
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20/11/2009, ore 16:44
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20/11/2009, ore 20:52
A Roberto vedi di spiegare meglio. Hai chiesto un Credito di Firma, cosi detta fideiussione? Li sopra si applica una commissione annuo che va dal 3 al 5 per cento cosa centra il conto e la sua scopertura? Comunque per la milionesima volta avviso che la c.m.s. non è stata abolita, solamnete dal 1 luglio le banche non la applicano più. Ho tutti i clienti avete ricevuto una lettera a tale proposito, come al solitl è stata cestinata |
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21/11/2009, ore 09:06
Ok! Cerco di spiegare meglio.Si, ho chiesto un credito di firma, e nella distinta inviatami la banca mi ha applicato delle spese di istruttoria e delle spese a titolo di commissione annua. Il problema è che la valuta di rilascio di questo credito di firma è di 6 giorni precedente la data di rilascio dello stesso.Quindi, riepilogando:- giorno 10 apro il c/c;- giorno 14 mi rilasciano la fideiussione, con valuta il 7;- nei 3 giorni dal 7 al 10 (prima dell'apertura del c/c) mi hanno applicato il tasso di interesse a debito, perchè il conto è andato in rosso, avendo fatto ovviamente il primo versamento giorno 10 all'atto dell'apertura del c/c.Mi chiedevo se fosse possibile applicare un tasso a debito su 3 giorni in cui io non avevo ancora un rapporto di conto corrente con la banca. |
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22/11/2009, ore 13:05
Un credito di firma, teoricamente, prescinde dalla esistenza di un cc, infatti tutto può essere regolato per cassa. Ma questa è solo teoria, che peròrapportata alla pratica, ti dice che è possible quello che è successo. Potevi chiedere una rettifica valuta, penso che non avrebbero fatto problemi, certo dovevi notare subito il fatto |
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