Consigli seri
Salve come già da miei precedenti post, ho un fido di 2000 euro oramai sempre in fuori fido anche di 1300 euro , che copro ogni fine mese con stipendio, purtroppo e un cane che si morde la coda ossia: il fido assorbe tutto lo stipendio, ed io per vivere prelilevo con la carta di credito, altrimenti. Non mangerei, ovviamente sempre con l ansia che possano bloccarla.purtroppo non riesco a ripianare il fido, ho provato a chiedere un prestito ad una finanziaria esterna ma in seguito ad un ritardo di pagamentio , sono bolllato!! Adesso tramite un accordo con il mio azienda ,ho avuto la possibilità di aprire un conto con fido e bancomat e carta di c. , ho deciso di spostare il mio stipendio sull altra banca , almeno così da poter ricomiciare .ma mi sento un verme verso l altra banca il quale direttore nonostante i continui extrafido non ha mai detto nulla. Cosa fare??? Quali possono essere le conseguenze di questz opreazione?Grazie
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29/11/2009, ore 18:49
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29/11/2009, ore 19:06
Procediamo per grado:il conto in rosso, non trattandosi di cifre esorbitanti, ti consiglierei di chiuderlo (e/o almeno risanarlo in positivo).credo che i problemi circa un possibile blocco della carta di credito potrebbero presentarsi proprio adesso che il direttore di filiale non si vede più accreditato lo stipendio. considera che anche avendo un altro conto, in caso di segnalazione cai, potrebbero crearti problemi anche sul nuovo conto (immagino altra banca di altro gruppo) dico potrebbero perchè se vieni segnalato in cai per sofferenza potrebbe essere che ti blocchino anche la nuova carta.per cui, una buona soluzione potrebbe essere:parla con la vecchia banca e manifesta l'intenzione di rientrare con quanto di tua possibilità (un tanto al mese); spiegagli che lo stipendio ti serve per vivere e che non puoi permetterti che venga assorbito.cerca per quanto possibile di non andare in rosso con l'altro conto (se eventualmente dovesse partire una segnalazione cai)evita di firmare cambiali a garanzia per il rientro del vecchio contoper il momento questo, altri utenti ti suggeriranno altro.ciao |
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29/11/2009, ore 20:17
Che ti richieda il rientro immediato dello scoperto,cerca di metterti d'accordo per un rientro a rate. |
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30/11/2009, ore 18:47
Se il direttore è d'accordo, trattandosi di una cifra modesta, è nelle sue facoltà d'importo trasormare l'elasticità di cassa in chirografario a rate mensili.2000 eur + altri 160-170 massimo d'interesse in un anno spariscono.Alla fine dei conti pagherebbe circa 200 eur mensili x 12.Lei ha in mano una carta di credito che le permette l'anticipo contante al tasso di..4/5 per cento.........mensili ?, poi arriva ogni mese comunque l'addebito.Restituisca alla banca la carta di credito, si faccia dare un bancomat e si faccia ridurre il prelievo massimo giornaliero a 50 eur ( l'operazione dura 20 secondi/ di diteggiatura da parte dell'addetto).Altrimenti rischia davvero di non uscirne piu'.Consideri inoltre che nelle posizioni di rischio globale viene esposto il massimale mensile della carta di credito, quindi anche se per ex lei preleva 1.500 eur mensili come anticipo contante e gli onerosi interessi aggiuntivi, se il massimale della sua carta è 3.000 eur lei è esposto per 3,000 e non per il reale utilizzo.........................................................................................................Se interessa agli utenti apro in settimana una discussione dove spiego comprensibilmente come funziona la posizione di rischio di un clienteretail dalla parte della Banca. |
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