Liquidazione polizza: "obbligo apertura c/c"
Buongiorno a tutti,sono nuovo del forum, mi sono iscritto perchè sono stufo di "subire" continui tentativi di "truffa" da parte di banche e "bancari".Spiego la situazione che mi sta facendo davvero arrabbiare: ad agosto viene a mancare una persona cara che tra le altre cose, lascia ad ogni erede una polizza sulla vita (ovvero, ogni polizza ha un solo beneficiario), accese presso una banca locale. Tra gli eredi/beneficiari vi è anche mia madre, la quale, dopo aver prodotto tutti i documenti necessari allo smobilizzo della polizza di cui risulta beneficiaria, si reca presso la banca dove viene accolta da una signorina apparentemente molto gentile, dico apparentemente perchè la stessa dichiara che: A) per poter avere la disponibilità dei soldi mia madre dovrebbe obbligatoriamente aprire un c/c poichè la stessa sostiene che non fanno piu assegni circolari. B) che l'ammontare della polizza verrà erosa di una quota a titolo di spese per smobilizzo anticipato (questo potrebbe starci) C) che gli interessi ultimi sono stati liquidati ad agosto e che non vi saranno ulteriori maturazioni e di conseguenza liquidazioni di interessi...ma i ratei maturati da agosto ad oggi data dello smobilizzo che fine farebbero secondo la dolce signorina????...Vi chiedo pertanto secondo Voi, la signorina si muove correttamente? perchè secondo me, spese a parte, sta cercando di raggirare mia madre...sarei tentato di andarci con la Guardia di Finanza e chiederle di ripetere cio che ha detto a mia madre...Grazie e scusate lo sfogo!R.
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29/12/2009, ore 13:36
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29/12/2009, ore 13:59
Diamo le risposte nello stesso ordineA -Non ooccorre aprire nessun conto corrente,le modalità di accredito le stabilisce il beneficiario.B - Nulla c'entrano le spese per estinzione anticipata,sarebbe un funzionamento al contrario,visto che sei morto ti penalizzo,C - Che la polizza dalla data dell'evento non frutta interessi è plausibilea meno di un subentro per i tipi ammessi di tariffa.Conclusioni chiedete la liquidazione per iscritto allegando la documentazione richiesta dalle condizioni di polizza,e aspettate trenta giorni. |
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29/12/2009, ore 14:05
innanzitutto grazie per la pronta risposta!...in effetti per gli interessi non ragionavo cosi...pensavo che nonostante l'evento, il solo fatto che "loro" avessero la disponibilità dell importo bastasse a farli maturare.. :-)))...grazie per aver chiarito e confermato cio' che sospettavo: l'obbligo di apertura c/c mi sembrava proprio assurdo...procederemo come mi hai consigliato! GRAZIE! :-) |
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29/12/2009, ore 17:57
RAPHEL scrive<< |
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29/12/2009, ore 18:55
come sempre, Cagliostro scrive trenta righe quando ne basterebbe una:se ne vale la pena (l'importo deve essere almeno pari alla parcella dell'avvocato, ma meglio trattare con l'avvocato che lasciare anche un euro alla banca), fai incassare e seguire tutto da un avvocato.anche perchè, pur con il "vecchio" sistema degli assegni circolari, un conto corrente per versarli era pure d'obbligo.... |
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30/12/2009, ore 08:29
...grazie ragazzi per le risposte...in effetti il conto servirebbe ma visto che i miei hanno un conto di deposito presso le poste non ci sarebbero problemi con l'a/c...altra chicca: mia madre ha fatto presente che eventualmente potevano versare sul mio conto corrente dando l iban...ma la St****a ha detto che non è assolutamente possibile...mi rivolgo si alla locale associazione consumatori che ultimamente ha il dente (giustamente) avvelenato con le banche del luogo... |
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