Buongiorno,Mutuo ipotecario per acquisto casa + 2 mutuo ipotecario per ristrutturazione.C/c fido, anticipo fatture e finanziamento assistito cooperativa di garanzia per attività.Rate mutui sempre pagate. Rate finanziamento ditta alcuni ritardi.Piano di rientro "volontario" in cui si dice che metà copre il c/c (€ 20.000) e metà finanziamento comprensivo delle rate sospese (€ 20.000 circa in totale).Verso puntuale, anche se ogni tre mesi mi passano € 1.000 fra spese e interessi. La rata è di € 1.000Scopro che i versamenti vengono utilizzati solo per il conto, così il finanziamento rimane indietro, le rate impagate e sono segnalata in centrale rischi.Mi rivolgo ad un avvocato. Mi rassicura: non possono utilizzare i pagamenti per ciò che vogliono loro, la commissione di massimo scoperto non è dovuta, pago troppe spese. Mi parla persino di un TAEG usuraio. Perciò non c'è motivo di temere un'ipoteca coatta sulla casa (anche perchè le rate del mutuo sono sempre puntuali). Prima delle ferie, la banca propone (così mi dice l'avvocato) uno sconto sui 40.000 €uro di € 5.000. Il restante si ricontratterà il finanziamento (la mia ditta intanto funziona).Settembre: la banca ora mi propone uno sconto solo di € 800, secondo l'avvocato mi conviene accettare.Ovvero sottostare al ricatto che altrimenti dovrò fare causa sopportando i costi ed i tempi lunghissimi (frattanto rimarrei segnata in centrale rischi). L'avvocato mi dice, ora, che dovrei essere contenta, poichè ha ottenuto un tasso basso 6-7% sul finanziamento garantito dalla cooperativa (al 50%) e che non sia fatta ipoteca coatta sulla casa (LE RATE SONO PAGATE PUNTUALMENTE).Ora mi chiedo, che senso ha avuto andare da un legale per ottenere uno sconto di € 800, ovvero il 2% di quanto dovuto, da aggiungere alla parcella?Possibile che devo sottostare al ricatto: o paghi quanto chiede la banca e come lo chiede, o ti prendono la casa?Grazie