Buongiorno.Ho provato a leggere tutti i documenti della Banca d'Italia ma non sono riuscito a reperire l'informazione che a me serviva.Potreste gentilmente comunicarmi quanto tempo rimane l'iscrizione del proprio nominativo tra le sofferenze iscritte presso la CENTRALE DEI RISCHI della Banca d'Italia?Mi potete aiutare per favore.Esiste un termine di prescrizione come per le centrali private o si rimane iscritti a vita?Grazie della preziosa informazione.
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09/01/2010, ore 12:40
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09/01/2010, ore 20:30
Tutto ciò che dite sono stupidate ripetitive, se esiste un vademecumperchè prolungate discorsi inutili e superflui. In'oltre quanti possono essere gli utenti che interpetrano il latino? Cagliostro , non metto in dubbio che in effetti sa dare alcune risposte molto significanti ed incisive. PERO' POTREBBE CONTROLLARE LA SUA ARROGANZA.Mi sono informato con chi di competenza osserva tutto ciò che viene scritto nel forum.Ci vorrebbe un po di più sintasi nelle risposte. , soprattutto importanti. IL ripetere la filastrocca non rende.Esemp... BLUES risponte terra , terra sintetico ed comprensibile non si ripete . ma quella volta che da la risposta .< non si ripete>(altrettanto PETROSINO..)potrei dire lo stesso DELLA CINZIA peccato che ha sempre che dire su un personaggio del forum.. ma riguardo alle risposte le sa dare e come se non le sa dare!!( IN GAMBA) per questo ha fatto innamorare TURIDDUpoi ce un personaggio veramente stravagante "TURIDDU" , sempre a rompere con critiche ecc..ecc.ma quello che potrebbe essere insignificante , IN EFFETTI se verrebbe seguito senza ingiuriarlo credetemi e un perno per il forum QUESTO TURIDDU ha 93 anni ma si trova con 4@CORLEONE il mio grande amico, GElsy la gentildonna RAgazzi siamo una vera squadra ...ciò che ho scritto non per criticare , o fare morale , ma dare un proprio pensiero in difesa del forum.. |
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10/01/2010, ore 11:34
La domanda che ho posto è semplice ma vedo che nessuno è in grado di rispondermi.Non mi interessa crif, experia o i protesti di assegni.Mi interessa sapere SOLO LA SEGNALAZIONE DEI CREDITI IN SOFFERENZA NELLA CENTRALE DEI RISCHI DELLA BANCA D'ITALIA!!!!SOLO BANCA D'ITALIA.Le banche sono obbligate a segnalare in sofferenza tutte le posizioni irrecuperate da 250 euro in su. Quindi se uno ha un conto corrente scoperto e la banca non riesce a recuperarlo viene segnalato in SOFFERENZA. Ora la domanda è semplice: QUANTO TEMPOI SI RIMANE ISCRITTI?Probabilmente fino a che la banca segnala la posizione ma esiste un termine di prescrizione?Anche se la banca lo cede alle società di recupero il nominativo resta sempre in SOFFERENZA (questo lo appurato) nella voce "CREDITI IN SOFFERENZA CEDUTI A TERZI".Qualcuno di Voi sa la risposta alle mie domande? GraziePer favore non parlatemi di crif o protesti o cai.... SOLO CENTRALE DEI RISCHI BANCA D'ITALIA. |
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10/01/2010, ore 14:13
mi ripeto:la centrale rischi della Banca d'Italia è alimentata dalle banche aderenti con le sofferenze contabili dichiarate. a "estinzione" o passaggio a perdita, pertanto scompaiono immediatamente dopo il passaggio a perdita (l'estinzione della sofferenza). |
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10/01/2010, ore 22:15
Se avessi letto il forum da qualche mese non faresti questadomanda, giacchè l'argomento è stato trattato più e più volte, ma sembra inutilmente (inutilmente per tutti quei forumisti che frequentano giornalmente il forum e non imparano mai niente - tipo il Gustavo). Per cui ripeto. Le segnalazioni in C.R. non vengono mai cancellate, sparisce la segnalazione solo quando la banca segnalante ho incassa o decide di mettere a perdita l'importo, insomma sparisce quando la banca decide di non inviare più il dato in BIT. Le precedente segnalazioni (mensili) sono sempre leggibili da chi è aurotizzqato ad accedere ai dati C.R., ma siccome la banca, di solito, controllo solo gli ultimi 12 mese, ad esempio una sofferenza segnalata per l'ultima volta a luglio 2008, (rimane dove è), non vine letta perchè si controllano (sempre di solito) i dati a partire da dicembre 2008. |
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11/01/2010, ore 09:08
difatti io ho detto a pagina 1:"la centrale rischi della Banca d'Italia è alimentata dalle banche aderenti con le sofferenze contabili dichiarate. a "estinzione" o passaggio a perdita, pertanto scompaiono immediatamente e...."che è esattamente quello che, il giorno dopo e diverse pagine dopo, ripete bancariononno, che forse non avrà che poco o nulla di "squisitamente tecnico" da imparare da me, ma piuttosto imparare l'educazione, la pazienza e a mettersi un paio di occhiali per leggere----)))) |
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