salve, sono un nuovo iscritto e vorrei proporvi un quesito per avere qualche risposta.Nel 1994 ho ricevuto un decreto ingiuntivo da parte del banco di sicilia per un c/c intrattenuto con la banca del sud,banca che era stata assorbita del banco di sicilia, erroneamente ho chiamato lìavv.del banco è ho fatto una proposta alla banca di versamenti di lire 1.000.000 mensili fino al soddisfo della somma allora risalente a lire 14.000.000,proposta che è stata accettata dalla banca dandomene comunicazione per raccomandata confermando che avrebbero fermato le azioni legali se avessi pagato regolarmente. Sono arrivato a versare i primi 4.500.000nei primi 4 mesi e mezzo ma intanto il decreto ingiuntivo era diventato esecutivo, perchè la banca non aveva fermato le azioni legali. Adesso ho pagato 35.000 euro perchè mi hanno fatto il pignoramento immobiliare e ancora una società di recupero crediti che ha acquistato un credito del banco di sicilia di n.2 effetti cambiari,sempre inseriti nel precedente decreto ,chiede la somma di € 3.000 per un credito di cui non hanno gli effetti cambiari .Potete dirmi se successivamente posso far valere le mie ragioni in virtù della mancabza di lealtà da parte della banca? Grazie
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27/02/2006, ore 23:47
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