Salve a tutti, sono nuovo del forum come iscritto ma seguo da tempo con interesse le tematiche che spesso mi sono state utili per risolvere piccoli o grandi problemi di tutti i giorni. Vorrei esporvi il mio caso per chiedere a chi ha più esperienza e nozioni di me su come comportarmi.Premetto che ad ottobre 2008 il mio contratto da lavoratore dipendente presso una pubblica amministrazione è passato per effetto di un dpcm ad un ente locale, nello specifico da dipendente del ministero della giustizia ora sono dipendente dell' asl na1 (riordino della medicina penitenziaria) Fin quì tutto bene ad eccezione del fatto che l'ente erogatore del mio stipendio da dipendente del ministero "il tesoro" per ritardi burocratici loro hanno continuato ad erogarmi lo stipendio fino a dicembre. Nel periodo Ottobre dicembre l'ente per il quale lavoro adesso "l'asl" mi ha corrisposto normalmente lo stipendio, quindi ottobre novembre e dicembre 2008 ho percepito doppio stipendio! Chiaramente sapevo che prima o poi avrei dovuto restituire le mensilità ingiustamente percepite dal tesoro. L'altra mattina controllando il mio conto corrente da internet mi vedo "stornati" circa 5000 euro senza alcun dettaglio se non quello "per info contattare l'agenzia" cosa che ovviamente ho cercato di fare immediatamente (cercato sta per il fatto che ho impiegato circa due ore prima che mi rispondessero al telefono in quanto ero fuori città). L'impiegato molto candidamente mi ha detto che avevano ricevuto una raccomandata che poi la stessa mattina ho ricevuto anche io dove il tesoro chiedeva la restituzione di questi stipendi e che loro non avevano ritenuto opportuno nemmeno avvisarmi in quanto stando ad un accordo interbancario con lo stesso tesoro sono stato io al momento che ho richiesto l'accredito ad autorizzarli in casi simili ad agire senza il mio specifico consenso. "si ma dico io almeno una telefonata per informarmi..." Secondo voi tenuto conto anche che l'importo che il tesoro ha chiesto tra l’altro è pure errato in eccesso (9/12 di tredicesima maturati con loro che comunque dovevano pagarmi più degli arretrati percepiti sulla busta paga di novembre ecc.) posso agire nei confronti della mia banca? hanno agito correttamente? Grazie a chiunque possa darmi consiglio.
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17/02/2009, ore 14:06
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17/02/2009, ore 15:25
NOlei deve agire contro il suo datore di lavoro |
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17/02/2009, ore 17:58
Si daccordo contro il tesoro che pure non ha brillato in trasparenza, ma la banca? ha agito in diritto o posso fare qualcosa? a chi dovrei rivolgermi? |
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17/02/2009, ore 18:01
bella domanda... comunque temo che la banca dia dei limiti alla revoca dei bonifici, e se il tesoro ha lavorato entro quei limiti.... |
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17/02/2009, ore 18:48
"stando ad un accordo interbancario con lo stesso tesoro sono stato io al momento che ho richiesto l'accredito ad autorizzarli in casi simili ad agire senza il mio specifico consenso."S'INFORMI IN MERITO A QUESTA SUA AUTORIZZAZIONE cosa comporta |
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