Da un'altra discussiono estratto che:"Gli eredi del de cuius sono suddivisi per gradi di parentela. Coloro che hanno diritto di succedere e rientrano in un grado di parentela superiore escludono automaticamente coloro che appartengono ad un grado inferiore. Soggetti con diritto di successione di 1° grado:Gli eredi con diritto di successione di primo grado sono i figli di colui che muore (sia figli legittimi, naturali o adottati)Soggetti con diritto di successione di 2° grado:Gli eredi con diritto di successione di secondo grado vengono individuati tra: ascendenti (genitori), fratelli e sorelle, compresi i loro discendenti."A questo punto la mia domanda è, nel caso in cui esiste un erede (figlio) e l'altro erede figlio è morto, l'eredità dell'unico genitore passa solo al figlio in vita o anche ai discendenti del fratello?
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09/03/2009, ore 12:57
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09/03/2009, ore 13:22
Ha dimenticato se con o senza testamento...Perchè c'è distinzione su diritti irrinunciabili degli eredi, e disponibilità del testatore.Legittima e disponibile con relativa tabella....Comunque la si metta, c'è un minimo del 33,3% che spetterà agli eredi del fratello non in vita di diritto. |
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09/03/2009, ore 13:40
ha ragione longoleo, i beni del fratello defunto, per rappresentazione andranno agli eredi dello stesso nella stessa identica quota che tocca al fratello vivente, a meno che non vi siano disposizioni testamentarie del de cuius, con le quali dispone in merito alla propria quota disponibile. |
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11/03/2009, ore 10:56
Vi ringrazio delle risposta.Nel mio caso non c'è testamento.Quindi l'eredità va al 50% al figlio in vita e al 50% ai figli del figlio non più in vita.saluti |
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