Su tutti gli estratti conto e deposito titoli c' e' scritto che dopo 60 giorni dalla data di ricevimento l' estratto si intende approvato in tutto e per tutto. Quindi se si fa un errore controllandosi il propio estratto conto o lo si controlla dopo 60 giorni, si rischia di perdere i risparmi di una vita ?!?!Ma per la prescrizione non ci vogliono anni? Per le banche c' e' forse una legge speciale e 60 giorni sono sufficenti?
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01/11/2009, ore 17:58
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01/11/2009, ore 18:44
esiste una azione legale che si chiama indebito arricchimento.. ci si potrebbe ricorrere.per contro a volte capita che si sbagli la banca heheheh a ns favore.ma perche' non controllare l'estratto conto ? e poi , come potrebbero dimostrare che lei lo ha ricevuto?saluti |
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01/11/2009, ore 19:29
Grazie per la risposta,"come potrebbero dimostrare che lei lo ha ricevuto?"Ottima osservazione. Pero' e' forse mio dovere segnalare alla banca che non ho ricevuto l' estratto? |
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01/11/2009, ore 21:50
.e quanto tempo vorrebbe per poterlo consultare,contestare? 10 anni..5 anni..prescrizione breve:3 anni? se le interessano i suoi risparmi 60 giorni sono sufficienti..ne bastano 2..3 ..per leggerlo,eventualemente 1 giorno lo TROVA per andare in banca ..su 60 giorni...o no? |
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17/11/2009, ore 15:27
Un grazie per le risposte ottenute.Rispondendo a "risolvi" posso dire che un errore e' sempre possibile.In mezzo a tanti numeri e tanti calcoli puo' succedere che si scambi un 7 per un 1. Non tutti gli estratti conti corrente sono uguali. Esistono anche estratti conti corrente molto lunghi pieni di conti e operazioni ed esistono tantissime e diverse situazioni personali, e magari incidenti che succedono al momento, che possono portare le persone a controllare il propio estratto conto corrente all' ultimo minuto se non in ritardo.Il signor "risolvi" ha probabilmente considerato solo la situazione piu' semplice: la sua! |
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17/11/2009, ore 20:34
La contestazione su un e/c può avvenire entro la prescrizione legale del macero dei documenti bancari: ovvero 10 anni pregressi + l'anno in corso.Le banche scrivono che la contestazione deve avvenire entro 60 gg dal ricevimento solo per aggrapparsi agli specchi, nel caso vi sia o vi sia stata una cattiva archiviazione dei documenti e ciò spesso accade.Quindi se una banca perde un documento, poi contestato dal cliente anche dopo 2 anni per esempio,la banca paga: non è il cliente che ha l'obbligo di legge di conservare i documenti ( in forma cartacea od elettronica) ma la Banca.Difendiamoci dalle vessazioni. |
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