Buonasera, io sono titolare di azienda srl a fine 2011 avevo un fido di conto e altro fido di conto anticipi già da fine settembre 2011 l'azienda aveva bisogno di fronteggiare delle spese e il direttore di banca mi aveva autorizzato lo sconfinamento del conto corrente fino a quando mi proposero di fare un fido a rientro provvisorio perché a dicembre avevamo presentato una pratica per un chirografario con la garanzia di un consorzio fidi ma il consorzio alla fine non ci ha dato la garanzia con la scusa che eravamo a fine anno, così per tamponare mio padre ha firmato con la parola di direttore e commercialista che a marzo quando la centrale rischi sarebbe stata a posto si sarebbe ripresentato la pratica e il consorzio avrebbe garantito e così sarebbe stato tolto mio padre, così non è stato adesso a fine giugno scade il fido non siamo riusciti a rientrare di niente causa congiuntura economica ora siamo a chiedere piano di rientro, cosa può fare la banca a mio padre se noi siamo disponibili a rientrare? Possono intaccare la sua casa voglio ricordare che non ha messo nessuna ipoteca sulla casa, c' è un mio collega che ha già una ditta e vorrebbe acquistare la mia azienda lui potrebbe avere il diritto di acquistare la società senza corrispettivo in quanto ha lavorato per la societá senza aver mai preteso niente lui si prenderebbe tutti i debiti e crediti della società da atto notarile cosa succederebbe a quel punto sarebbe liberato mio padre dalla garanzia avendo venduto la società? In attesa di una vostra risposta cordiali saluti