Buon giorno,grazie ad internet che Vi ho trovato perchè sono sul disperato andante e brevemene spiego la mia storia sperando di avere qualche informazione per sapermi muovere di conseguenza.Sono tirolare di un conto corrente presso una banca dal 1982 circa, accreditavo mi veniva accreditato lo stipendio dalla ditta in cuoi lavoravo, con l'opzione di un fido di 2 stipendi, fino al 2004 quando suddetta ditta chiude e licenzia tutti me compresa e da li iniziano i miei guai. Disoccupazione ecc.vado in rosso di circa 5mila euro, mio padre mi copre e nel frattempo ritrovo un lavoro e vado avanta a far accreditare lo stipendio con un fido di 2.500 euro al che vado avanti ancora un paio di anni e poi di nuovo disoccupata dal 2007, rientro per una causa con l'ultima ditta e verso prima 1500 euro e poi ancora 500, e poi tutti i mesi verso dalle 100 alle 200 euro, con fatica, ma senza omettere che la banca su questo cc. mi ha sempre addebitato interessi, fino ad oggi quando mi reco per fare il mio versamento, nella filiale vicina a dove abito, mi dicono che il conto (-4600 circa) è stato estinto in data 11/12/09. Guardo l'estratto conto e vedo "GIRO CONTO A SOFFERENZA" e mi chiedo cosa sia, poi su internet nel Vostro sito mi rendo condo conto di cosa si tratta.Io adesso Vi chiedo se la banca possa fare questo senza nemmeno avvisare il correntista e, siccome non ho ancora contattato la mia banca, come mi devo comportare essendo ancora a tutt'oggi disoccupata con un mutuo e tutto il resto a pagare.Ringraziando Vi saluto cordialmente
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28/01/2010, ore 16:19
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28/01/2010, ore 21:18
Bakerino, prima di posizionare a sofferenza un cc la banca avrebbe dovuto comunicarti l'incaglio , questi abusi di potere da parte delle banche accadono quando dall'altra parte si trova un cliente sprovveduto o menefreghista che accetta tacitamente gli umori di un direttore di filiale !Clienti masochisti ? Ebbene si' , ricordati che quando firmi un contratto con una banca questo e' quasi sempre unilaterale ! A te andava bene l'accordo tacito , la banca ti lasciava sconfinare , tu sapevi che eri in rosso perche' gli estratti conto li ricevevi , cosa e' successo ? La banca a fine anno chiude i conti per il bilancio e il tuo conto doveva entrare in sofferenza per pareggiare , capisci ? A volte i direttori di filiale quando chiedi spiegazioni su alcuni comportamenti ti dicono : Purtroppo abbiamo i controlli dell'ABI in questi giorni e non possiamo ....poi la sera si ritrovano da" u' zu' cicciu " tutti insieme appassionatamente a ingozzarsi di fritto misto e gamberoni assieme a "quelli che contano" alla facciaccia nostra !Allora siamo noi che oibbiamo ribellarci a questo sistema di mafia legalizzata prima che possa colpirci , prevedere gli eventi ! informarsi prima che accadano ! Purtroppo per te sarai segnato per una decina di anni e non potrai avere accesso al credito .... Pero' una telefonata o una raccomandata questo imbecille avrebbe potuto mandartela , se non altro per ripulirsi la coscenza ... Domani recati in banca e fai un cazziatone al direttore e se vuoi gli proponi un rientro di 100 euro al mese , chiudi a 180 se ti sta' bene ma non una lira di piu' ! A proposito , il mutuo lo hai con la stessa banca ? In ogni caso sino a prova contraria l'ipoteca e' riferita al mutuo percui continua a pagare il mutuo puntualmente , tanti auguri |
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28/01/2010, ore 22:22
Aspetta però .. le leggi sulle sofferenze sono cambiate.Ora Banca d'Italia IMPONE alle banche la messa del cliente a sofferenza dopo 90 giorni continuativi di sconfino! Prima era 180.Non necessariamente le banche sono tenute a dirti che ti mettono in sofferenza e nemmeno quando entri tra gli incagliati. Sicuramente l'istituto bancario gli avrà chiesto diverse volte (sia in forma scritta che verbalmente) di rientrare!Ora, i programmi che estraggono i dati da inviare a Banca d'Italia, in automatico si prendono i clienti che sono sconfinati da 90 giorni! |
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29/01/2010, ore 11:53
Grazie per le risposte, ma la banca non mi ha mai avvisato, io comunque ogni mese versavo le mie cento euro, ora mi dite per favore cosa devo fare, sono quasi sul disperato, Vi ringrazio. |
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29/01/2010, ore 12:22
passaggio a sofferenza è preliminare all'estinzione, ma non lo è ancora, e potrebbe essere una situazione da cui uscire positivamente... forse, ma dico forse, i tuoi cento euro non bastano nemmeno per coprire la crescita mensile degli interessi....ma prima di lamentarti su Adusbef che non ti hanno avvisato, era mica meglio andare in banca a capire perchè? |
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29/01/2010, ore 12:41
Ora deve andare in Banca e concordare un piano di rientro...faccia in modo di fare un piano fattibile,cioè in linea con ciò che riesce a versare.Le faranno versare una rata mensile in base ai suoi guadagni. |
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