Non sempre i debiti vanno pagati. Lo hanno dimostrato Equador e Islanda, ma anche il Consiglio di Stato e la Provincia di Pisa che blocca i pagamenti alle banche. Ad un debito illegittimo, si può dire di no.E’ uno dei tanti mantra che i cittadini ripetono senza capire davvero che le implicazioni sono anzitutto psicologiche. “I debiti vanno pagati”, un po’ come “Equitalia punisce solo gli evasori” e“Mario Monti promette equità”.Ma è vero che “i debiti vanno pagati”? Oppure è solo un meccanismo di autoconsolazione, che ci aiuta a rassegnarci alla spremitura generale che ci attende? Ripetendo questo mantra, ci siamo messi in fila ordinatamente come buoi al macello in attesa dell’inevitabile fine.Eppure, c’è chi ha voluto andare fino in fondo alla questione del debito del proprio Paese. Come Rafael Correa, Presidente dell’Ecuador, che ha istituito una commissione apposita che lo esaminasse fin nei dettagli. Il responsabile della commissione ha dichiarato che oltre l’80% del debito corrisponde a re-finanziamento e solo il 20% è destinato a progetti di sviluppo. E’ una violazione alla sovranità e alla dignità. Questo percorso di 30 anni di indebitamento non è servito agli interessi dell’Ecuador ma solo alle necessità dei paesi creditori; ci sono notevoli indizi di un’attività fraudulenta che ha convertito il debito in un mostro impagabile.Oltre all’Ecuador abbiamo l’esempio dell’Islanda, che ha istituito un’analoga commissione, non ha pagato nessuno e per giunta ha fatto arrestare i banchieri responsabili del disastro !Insomma, i debiti si pagano, ma non quando sono stati creati con l’imbroglio. E questo vale sicuramente per moltissimi enti locali italiani, che stanno affogando in debiti su operazioni incomprensibili e talvolta fraudolente. D’altronde, nessuno è tenuto ad essere esperto in questioni finanziarie e per questo ci si fida dei consulenti. Se il medico dà una cura sbagliata, la colpa non è del paziente che “non si è informato prima”.Forse il nostro ultragoverno magico dovrebbe istituire una commissione di esperti, super partes (che non hanno lavorato per Goldman Sachs, per intenderci), allo scopo di dissezionare il debito italiano. Probabilmente ne scoprirebbero delle belle.
LA NOBILTA' DELLO SCHIAVO, E' LA RIBELLIONE !
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29/11/2011, ore 23:20
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30/11/2011, ore 17:47
Assolutamente d'accordo non al 100, ne al 1000, ne al 10000 ma al 100000%.Non è necessaria una virgola in più .I miei ossequi. |
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30/11/2011, ore 17:53
Grazie FOGG,ma come vedi......non serve a niente ! Pochi oligarchi fanno quello che gli pare e senza bisogno di sapere se hanno ragione o se sono nel giusto.........Nonostante i fatti diano loro torto marcio e le conseguenze letàli siano sempre a carico del pòpolo bue. |
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01/12/2011, ore 00:38
non confondere paesi come l'ecuador dove il debito è tutto estero e paesi occidentali dove il debito è in mano anche, e soprattutto, a risparmiatori, fondi pensione, polizze, ecc.non è la stessa cosa se fa crac un paesino oppure una delle nazioni del G20. |
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01/12/2011, ore 17:35
RISPARMIOprima di chiedersi in mano a chi sta il |
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02/12/2011, ore 20:34
questa crisi ha molti padri, a cominciare dalla politica e interessando tutto ciò che gli sta intorno e che ci ha mangiato per anni: imprese, enti statali, pubblica amministrazione, finti invalidi, finti disoccupati, malavita, attività sommerse, finanzieri che prendono mazzette, ecc ecc |
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