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salve amici del forum mi sono appena iscritto a questo forum interessante.vorrei sapere una importante informazione.sono titolare di conto corrente cointestato con mia moglie di cui possediamo, io due carte di credito e una mia moglie.il problema e' che negli ultimi tempi faccio molta fatica a coprire le carte quando mi vengono addebitate e non so fino a quando andare avanti in questo modo.la domanda e':nel caso un giorno non riesco piu' a pagare le carte dopo averle utilizzate la banca mi chiedera' di rientrare di questi soldi,se non lo faccio su chi cadra' la responsabilita' di tutto cio'? solo su di me che ho aperto il conto cointestandolo a mia moglie? o anche lei sara' responsabile?oppure ognuno e' responsabile della sua carta per l'importo utilizzato? e' un problema che mi sta assillando.attendo una risposta da voi tutti ,grazie

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vi pignoreranno tutto fino al ultimo bene che avete casa compresa


la nobilta dello schiavo è la liberta

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Siete entrambi responsabili,certo se il direttore un giorno prima chiama te e poi chiamera' anche tua moglie,personalmente posso darti un consiglio cerca di usarle meno possibile le carte,non so, per il stretto necessario e non farsi invadire delle voglie che si vedono di passaggio nei grandi iper o supermercati o grandi magazini,capisco che e un periodo brutto per tutti,crisi ecc...non so tu,avrete dei stipendi fissi,scusami ma era solo un pensiero personale,a spendere si fa subito ed e' a pagare che e' dura,comunque siete responsabili entrambi,auguroni,ciao

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Confermo in toto tutto quello scritto dal forumista che mi ha preceduto. Per tutto ciò che accade sul conto la responsabilità è sempre di entrambi, nessuna discriminazione è possibile. Per le carte di credito, invece, perchè vi è la necessità di usarle per un importo non copribile, o superiore agli stioendi (o stipendio)? Nessuno obblogo vi è nel fare acquisti, anzi, si devono fare in relazione alla finanza disponibile e non futura, se non si va a finere in in circolo vizioso, ma siprattutto quando e se succederà di tene sempre a dare la colpia agli altri e mai a se stessi (gli altri sono le banche che le hanno rilasciate)

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Grazie siete stati molto chiari, ma se chiedo in banca di togliere mia moglie come cointestataria del conto a questo punto dal giorno dopo la revoca sarei responsabile solo io per i problemi successivi?

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Non è possibile. E' necessario chiuderlo il conto e aprire uno nuovo. Però si può tentare di far annullare le carte alla signora.

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