Innanzi tutto saluto i partecipanti al forum, sono un nuovo utente e spero che tra tutti voi ci sia qualcuno che possa darmi qualche consiglio sul comportamento da adottare per una spiacevole vicenda che sto avendo con la mia banca, cercherò di fare un sunto ma la faccenda è un po’ complessa. (spero di non aver sbagliato l’argomento di discussione). In data 29/07/2010 ho ricevuto una mail dalla mia banca (Fineco) che dichiarava che a seguito del “parere” dell’Agenzia delle Entrate (risoluzione n. 67/E del 06/07/2010) si ritenevano obbligati a procedere alla tassazione a far data 02/08/2010 delle plusvalenze maturate dalle mie operazioni sul Forex senza ammettere in deduzione le eventuali minusvalenze. Ho controllato in giro e a quanto pare la Fineco è stata l’unica banca ad adottare sin da subito questo parere gli altri broker hanno preferito aspettare che si esprimessero gli Organi preposti alla legiferazione in ambito amministrativo, vista la palese assurdità del predetto parere. Cosa che è accaduta purtroppo solo il 20 ottobre 2011 (un’anno dopo) con l’applicazione del Decreto legislativo 141/2010 entrato in vigore dal 19/09/2010, da questa data banca Fineco ha provveduto al ricalcalo del Capital Gain e alla restituzione di tutte le somme prelevate (senza naturalmente includere alcun interesse fiscale), ma si è ben vista dal ricalcolare/restituire tutte le somme “ingiustamente” (alla luce delle successive disposizioni di Legge) prelevatemi nel periodo che và dal 02/08/2010 al 19/09/2010 che per me è una bella sommetta. Perdonate la prolissità ma non era semplice riassumere tutto in poche righe, sarei grato a chiunque avesse consigli su come comportarmi o a quale organo potrei rivolgermi per risolvere questa situazione. grazie