salve a tutti, vorrei esporre il mio problema per ottenere un parerein data 23/08/11 ho versato un assegno sul mio conto corrente di 3800 euro. Al momento del versamento ho chiesto alla cassiera se era possibile emettere un altro assegno del medesimo importo lo stesso giorno, facendo in modo che il mio creditore comunque rispettasse i termini di valuta, e la sua risposta è stata affermativa. Oggi 02/11/11 ricevo una chiamata dalla mia banca che, informandomi della mia situazione bancaria, mi invita a pagare una penale di 120 euro per aver emesso un assegno scoperto e quindi, dato che utilizzo quel conto solo da tramite per il mio lavoro, risultava essere in rosso. Allora spiego alla signorina l'accaduto ed esprimo tutta la mia sorpresa nei confronti della notizia, con un po di nervosismo, in quanto c'era una perseveranza da parte sua nell'insistere col darmi torto. La discussione prende una brutta piega e arrivo alla decisione di chiudere il conto corrente e di procedere per vie legali e riaggancio il telefono sapendo che a breve avrei ricevuto un'altra loro chiamata. difatti dopo pochi minuti mi richiamano informandomi che hanno rettificato la valuta e che mi rimborseranno a fine anno del debito nel momento in cui decidessi di rimanere con loro e di anticipare la somma, io rimango sul vago aspettando di informarmi e saluto interrompendo la chiamata. Infine, ricevo l'ennesima e ultima chiamata con il quale la stessa signorina di prima mi informa che non possono piu provvedere all'eventuale rimborso e che quindi o pago o si andrà per vie legali.Cosa ne pensate?Spero possiate aiutarmiGrazieLuigi
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02/11/2011, ore 15:49
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02/11/2011, ore 16:41
ciao allora dal tuo discorzo ho capito poco è molto confuso allora se tu stacchi un assegno quanda arriva su il tuo conto corrente deve essere pagato il giorno dopo se non ci sono fondi su il tuo conto, la tua banca da l impagato questo assegno torna alla banca che è stato versato e dopo 4 5 giorni torna ancora a te pagando una penale del 5% secondo l importo ma se non lo paghi vieni protestato dopo sono cavoli ecco perche io con assegni e carte di credito non vado daccordo sono pericolosi |
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02/11/2011, ore 19:03
Allora carte di credito e essegni sono due cose molte diverse tra di loro e nessuna delle due pericolosa, almeno se le si usa "cum grano salis".Lo scherzetto che ti ha fatto la banca, è probabilmente dovuto ai giorni di valuta: quando versi un assegno sul conto, quei soldi non saranno immediatamente disponibili, ma lo saranno dopo qualche giorno (dipende dalle condizioni che hai contrattato sul quel conto), quindi se su quel conto non ci sono altre disponibilita pregresse, potrai emettere un tuo assegno solo dopo che quell'arco di tempo (in genere alcuni giorni) sia trascorso.Se lo fai prima, tecnicamente il tuo sarà un assegno scoperto con tutte le rogne che ne seguono. |
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02/11/2011, ore 19:16
""""""""........ra possibile emettere un altro assegno del medesimo importo lo stesso giorno, facendo in modo che il mio creditore comunque rispettasse i termini di valuta, e la..........."Ho extrapolato da quello scritto il periodo più "incasinato", mi dispiace ma quello che hai scritto in italiano non ha nessun significato. Poi, se versi un assegno bancario (circolare uguale) e lo stesso giorno (avendo solo sti soldi sul c/c) usi l'importo per prelevarlo è chiaro che ti scopri di valuta e devi pagare la penale prevista dalla banca per sto' fatto (varia da banca a banca). Il permesso che hai chiesto è riferito al fatto di utilizzare la somma priuma del previsto, ma si paga, sia in termini di interessi passivi, sia in termini di penale di sconfino non autorizzato. Le scuse ed tutte il resto (la ritrazione delle scuse), mi dispiace, ma anche qui non ci ho caputo nulla, infatti a che pro è sbagliata la operazione? Boh!!!!!!!!!!!!!!! |
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02/11/2011, ore 20:22
A me sembra chiaro,il saldo disponibile non c'era e la signorina avrebbe dovuto spiegare le conseguenze dello stacco prima del previsto.C'è stata molta leggerezza. |
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02/11/2011, ore 22:29
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