mi hanno fregato????
Scrivo per la prima volta su questo forum per avere un parere a chi è più esperto.Tre giorni fa mi sono accorto che la mia banca mi ha decurtato dal conto 170,00 Euro per commissioni bancarie.Non capendone il motivo mi sono recato alla filiale i quali mi spiegano che:(OCCHIO ALLE DATE)in data 24/03 ho rogitato un mutuo acquisto prima casa concessomi dall'Inpdap.In quella data ho ricevuto un assegno dall'Inpdap a me intestato di 30.000,00 euro, datato 24/03, il quale è stato trattenuto dal Notaio a garanzia in attesa dell'iscrizione dell'Ipoteca. (Preciso che su questi soldi ho pagato all'inpdap interessi di preammortamento dal 24/03 a giugno, considerato che le rate sono semestrali, quindi soldi miei da quella data)Lo stesso giorno ho fatto due assegni uno di 27.000,00 al costruttore ed uno di 3.000,00 al notaio, con preghiera ad entrambi di poterli riscuotere solo dopo che abbia potuto versare il mio assegno trattenuto dal notaio. (LE CIFRE SONO TUTTE APPROSSIMATIVE ED ARROTONDATE). INFATTI......In data 03/04 HO RICEVUTO E VERSATO l'assegno di trentamila VALUTA IL 09/04.In data 08/04 il costruttore incassa, in data 10/04 il notaio. Per entrambi VALUTA 24/03.IN SOSTANZA PER LA MIA BANCA DAL 24/03 AL 09/04 ERO SCOPERTO DI 30.000,00 EURO.MA COME E' POSSIBILE CHE PER GLI ASSEGNI EMESSO LA VALUTA E' STATA CALCOLATA DAL 24/03 DATA DI EMISSIONE E PER QUELLO VERSATO NO???????LA DATA DELLA VALUTA NON DOVREBBE ESSERE LA DATA EFFETTIVA DEL PASSAGGIO DEL DENARO DA UNA BANCA AD UN'ALTRA????NON SONO UN PO TROPPI 170,00 DI INTERESSI PER SOLI 17 GG DI SCOPERTO SU 30.000,00 EURO?? PREMESSO CHE IL DIRETTORE MI HA RIFERITO CHE PER LUI E' COSI' E BASTA,COME POSSO CHIARIRE? QUALI SONO I PASSI DA FARE??LO SO MI SONO DIVULGATO MA NON AVREI POTUTO FARE ALTRIMENTI GRAZIE A TUTTI PASQUALE
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08/07/2009, ore 17:45
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08/07/2009, ore 17:56
ma lei gli assegni li aveva datati o lasciato lo spazio della data era in bianco? |
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08/07/2009, ore 18:11
Gli assegni presentati all'incasso avevano la data del 24/3....la banca non c'entra.....applica la valuta scritta sull'assegno ,se gli accordi erano quelli detti nel post..bisognava che la data di incasso fosse quella vera.....dell'8 e del 10....Nel qual caso avrebbe pagato interessi per un giorno solo (8/3) visto che la valuta dell'assegno versato era il 9/3.(Potrebbero averlo fatto di proposito...magari per motivi di date contrattuali e quindi legali da rispettare ai fini del rogito.) il notaio doveva far coincidere i pagamenti ............con l'atto notarile. |
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08/07/2009, ore 20:07
qualunquesia il motivo per cui ti hanno chiesto questi soldi sotto sotto c'e' sempre il raggiro le banche hanno dei sistemi atti a fregare i poveri disgraziati come noi che dobbiamo servircene per forzaa me hanno protestato due assegni con la disponibilita' sul conto ed altrettante cambiali pur essendo al corrente che il debito era in via di risoluzione.Anche per questo dovro' fare qualcosacon tutta la mia solidarieta'un saluto patrizia |
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08/07/2009, ore 23:23
il notaio in atto non può accettare assegni non datati correttamente, pertanto la prassi è corretta e la banca non può far altro che applicare le valute con la data dell'assegno.in questi casi le alternative sono due:1) utilizzare i servizi (a pagamento) che alcune banche che erogano mutui mettono a disposizione per rendere subito disponibili i soldi2) rivolgersi ad una banca che eroga contestualmente all'atto. |
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09/07/2009, ore 08:20
Mi pare che scendi dalle nuvole e tu sia un E.T., quanti anni hai? non lo so, ma appena ora hai ancora scoperto come funziona il conto corrente, come funzionano le valute etc etc. . Mi dispace la colpa è solo tua, la tua banca non c'entra prorpio niente, qualunque banca italiana avrebbe fatto e calcolato esattamente quello chi ti ha calcolato la tua banca. Eri scoperto di valuta, mi pare ovvio. Allora funziona così. Tutti gli assegni emessi vengono addebitati con la data (valuta) di emissione. Tutti gli assegni versati (accredito, quindi titoli di altri e/o circolari), hanno una valuta prestabilita dalle condizioni contrattuali o dalle condizioni contrattate singolarmente, che partono dal giorno del versamento + un tot di gg lavorativi. E' stato sempre così e sarà sempre così, come dice una vecchia pubblicità (Leonardo Da Vinci) hai scoperto l'acqua calda. Prossimamente per le valute di accredito delgi assegni ci saranno agevolazioni per i clienti previste dal nuovo decreto Tremonti. Per obbligare le banche a dare valuta giorno di arrivo agli assegno emessi dai cliente ed addebitati sul loro conto serve un altro decreto del governo. Comunque tenete ben presente, tutti, che questo scarto di valuta, più il fatto di guadagnare valuta sulla emissione di assegni circolare (le banche si tengoni i soldi dal momento della emissione al momento dell'incasso) se venisse meno, senz'altro il sistema bancario troverebbe il modo per compensare questi mancati ricavi, vedi modifica c.m.s., vedi anatocismo, ne sono venute fuori, da questi problemi, sempre (quasi) senza forti riduzioni nei ricavi, Quindi buoni, perchè chi lascia la via vecchia e prende la nuova, sa cosa lascia ma non sa cosa trova |
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