Buongiorno.Dovrei partire la prossima settimana, e ritornare alla fine del mese di settembre. Nel frattempo dovrei ricevere un assegno circolare, presumibilmente con data fine luglio. Al mio ritorno, potro' ancora incassarlo (anche se la data di emissione e' precedente di 45 giorni?). Da qualche parte mi hanno detto che ho tempo 3 anni, me lo confermate? Qual'e' il periodo di validita' di un assegno circolare? Vi ringrazio molto per la collaborazione.
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28/07/2009, ore 12:04
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28/07/2009, ore 12:31
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28/07/2009, ore 17:41
CHILDERIQUEmi àuguro per lei che abbia un C/C dove versarlo e che non si faccia venire strane idee. Come quella di presentarsiin una banca e esibendo i documenti,lei pretendesse di incassarlo cash..................... |
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28/07/2009, ore 17:50
Grazie. Billyandbilly pero' mi fa fornito anche la seguente risposta:"L'assegno circolare e' emesso direttamente dalla Banca a fronte della copertura certa disponibile sul conto, versata al momento dal cliente richiedente o da un terzo anche non titolare di un conto corrente. Esso contiene quindi l'impegno della banca a pagare a vista una somma determinata, ed offre certamente piu' ampie garanzie al beneficiario rispetto al tradizionale assegno bancario. E' pagabile "a vista" e non puo' essere emesso "al portatore", ma a favore di uno specifico beneficiario. Deve contenere la denominazione di assegno circolare, la promessa incondizionata di pagare a vista una somma determinata, l'indicazione del beneficiario e della data e luogo nel quale l'assegno e' emesso, nonche' la sottoscrizione della banca emittente. L'assegno circolare deve essere presentato all'incasso entro 30 giorni dall'emissione, altrimenti il possessore non puo' piu' agire con le azioni di regresso. All'assegno circolare sono applicabili tutte le disposizioni gia' dette relative al pagamento, alla girata, alle clausole di non trasferibilita', alla sbarratura, al protesto e alle azioni di regresso. Stessa cosa per tutte le novita' introdotte dalla legge antiriciclaggio gia' dette. Le azioni di regresso che riguardano un assegno circolare sono fattibili dal portatore nei confronti dei giranti e dei loro avallanti nei rari casi in cui la banca emittente non paghi. La condizione per poter effettuare tale azione e' l'aver presentato l'assegno al pagamento entro 30 giorni dall'emissione. L'azione contro la banca emittente si prescrive in tre anni dall'emissione dell'assegno."A questo punto, la validita' dell'assegno circolare e' 30 giorni oppure 3 anni?Grazie per l'aiuto. |
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28/07/2009, ore 18:15
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29/07/2009, ore 08:16
Una chicca, le banconote sono assegni circolari al portatore ecco perchè è vietato emettere assegni circolari al portatore. Per la faccenda tutto giusto quello scritto la prescrizione è (era?) tre anni, comunque anche dopo la banca deve motivare il mancato pagamento, in sostanza paga sempre nei casi non vi sia niente di strano. Il problema è che qualche tempo addietro in uno dei tanti d.l. del governo è stata inserita una norma per i rapporti dormienti ed in sede di aggiustamento sono stati inseriti anche gli a.c., che, attenzione, non vengono incassatti dalla banche ma dal governo a copertura del buco Alitalia. Mi prare che il termini degli a.c. dormienti sia stato abbassato rispetto ai tre anni, ma non soono sicuro, basta inserire in un motore di ricerca la frase "assegni circolari dormienti" e si sa tutto. Per il caso specifico, non vi è nessuna preoccupazione, dopo l'estate si puo andare tranquillamente in banca a cambiarlo, salvo la conoscenza personale, la identificazione con relativa adeguatezza, si fa prima a versarlo sul proprio conto corrente. Attenzione non è colpta delle banche, ma solo della normativa "antiriciglaggio" aggiornata. |
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