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Buongiorno a tutti. Ho una domanda, al quanto complicata, da porgerVi.Una coppia di coniugi senza figli, in regime di separazione di beni, ha un conto corrente cointestato. Decidono di delegare una terza persona non affine ad operare sul conto corrente. Dopo pochi mesi uno dei due coniugi muore presso una casa di cura. L'altro coniuge invece è ricoverato in una casa di riposo. Le mie domande sono le seguenti:1) Se con data antecedente al decesso dei deleganti il delegato può trasferire somme di denaro dal C/C dei coniugi a quello suo personale.2) Se il delegato può emettere bonifici a favore del figlio.3) Se può emettere assegni del quale è firmatario e beneficiario.4) Se può effettuare prelevamenti allo sportello.5) Se dopo la morte, di uno dei coniugi, il delegato può ancora operare sul conto corrente.6) Se la banca, dopo il decesso di uno dei coniugi ha l'obbligo di bloccare il C/C in attesa di successione.Pertanto vorrei sapere se esiste illecito ed appropriazione indebita e se il figlio del delegato da considersi coinvolto nell’illecito.