Buon giorno a tutti, vi spiego cosa ci succedere e vediamo se qualcuno ci sa dire se e cosa possiamo fare per far valere i Ns. diritti.

Azienda piccola ma attiva anche se con poco utile, ci contatta una promoter di una banca a copertura Nazionale e ci fissa un appuntamento al 30/09/2011, segue un'altro appuntamento con il Direttore della filiale dove avremmo dovuto operare, alla fine di questo Iter ci convocano in filiale per comunicarci che hanno deciso di affidarci per alcune linee di credito che inizialmente ammontano al 50 % di quello da noi richiesto 25/10/2011. Decidiamo di accettare ed accettiamo di aprire i conti correnti, ma quel punto .......??????? scopriamo dopo parecchi mesi che il direttore viene spostato (noi non sapevamo nulla, lo stavamo attendendo per la formalizzazione) poi la Banca fa una fusione... a Marzo chiediamo nuovamente informazioni sui conti, e ci dicono che essendo cambaiata la struttura della Banca tutto era da rifare....., procediamo (altre carte), dopo solleciti vari Giovedì ci dico che possono concederci solo l'operatività estera..... ma intanto gli addebiti sui conti continunao a crescere.

Fortunatamente non ne abbimo strettamente la necessità di una Banca così, ma lo possono fare? a chi ci possimo rivolgere per le lamentele del caso? Cosa possimao fare.

Grazie a chi ci potrà dare delle chiare indicazioni sul da farsi, non servono commenti, ne abbiamo già espressi noi già troppi.

Ciao