Salve. premetto che sono stato segnalato cai a giugno di quest'anno per una valuta di c/c su poste italiane. Un mio fornitore anche se edotto della mia impossibilità di emettere assegni bancari aveva un titolo nel cassetto che una sprovveduta in ufficio ha pensato di versare in banca .....la mia banca Antonveneta anche se in presenza di fondi ha già portato l'assegno dal Notaio il quale però mi ha confermato che se riceve il fax del richiamo dell'assegno per lui nn ci sono motivi per elevare il protesto. L'assegno è stato richiamato ma ora antonveneta mi dice che non riesce a accettare la procedura di richiamo e pertanto deve elevare il protesto perchè sono segnalata cai......!!! Ma come ... è stato erroneamente incassato, poi richiamato ... e ora tu che sei la mia banca nn puoi accettare il richiamo e mi devi protestare???Qlc ne capisce qlc?
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11/08/2011, ore 17:07
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12/08/2011, ore 08:55
Lezione. Una volta iscritto in CAI per sei mesi non si possono emettere assegni. Se nel frattempo, invece, l'iscritto emette assegni, il titolo, anche se vi fossero 1.000.000.000 (leggasi un miliardo di euro) sul conto deve essere OBBLIGATORIAMENTE PROTESTATO, anche se richiamato (il coso prospettato), perchè.............................................................leggere la normativa in vigore o farsela spiegare in banca, cercando di stare calmi e capire cosa dicono, visto che la banca deve OBBLIGAORIAMENTE fare così ed il cliente HA TORTO, Saluti |
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