buon giorno, sono il procuratore di una srl, la stessa ha un assegno protestato che non è stato pagato nei 60 gg previsti. Il timbro di traenza risulta essere della srl ma la firma è mia. Ora in data di ieri abbiamo ricevuto una raccomandata dal prefetto indirizzata alla srl ma anche alla mia persona fisica (i miei dati sono stati forniti dalla banca che ha curato il protesto del titolo). Il prefetto non si rivolge solo alla srl che pensavo avesse autonomia giuridica ma anche direttamente alla mia persona.ci sono stati assegnati 30 gg di tempo per presentare memorie e o documenti. Considerando che il ns. legale sta predisponendo il ricorso per fallimento della srl in proprio, sarei a richiedervi se le sanzioni amministrative pecuniarie che il prefetto puo' irrorare saranno rivolte anche a me personalmente. e l'eventuale interdizione a professioni, puo' incidere anche sulla mia attivita prevalente di agente immobiliare regolarmente iscritto alla CCIAA della mia citta'.Grazie per una vostra cortese risposta.
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12/02/2010, ore 12:05
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12/02/2010, ore 12:46
Certo. Solo pochi gg addietro è stata postata una discussione dello stesso tenore. (per un condominio, ma vale anche per la srl) |
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12/02/2010, ore 12:59
CREDETEMI .francamente non capisco nonno bancario . non capisco certe risposte date con certezza..UNA SRL gestita giuridicarnentente dal suo amministratorelui e responsabile per la societa .la sua persona invidualmente, sebben firma assegni per conto della società .(.IL punto e questo) firma per conto della societa!!!!! quinti e sciolto invidualmente da ogni responsabilità. ALMENO CHE LUI ABBIA APPROFITTATO FIRMANTO ASSEGNO PER cose sue personali utilizzanto il carnet della società In tal caso diventa truffa e corrisponde lui per l'assegno. NATURALMENTE CI VOGLIONO PROVE.TURI |
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