recentemente ho cercato di acquistare una casa con un mutuo.Mia sgradita sorpresa, la banca comunicavache era negativa la richiesta , solamente perchè in crif una società di una carta revolving aveva comunicato pagamenti in ritardo di mia moglie.Dopo vari contatti di chiarimento con la società andati a vuoto, sono dovuto ricorrere all'avvocato per risolvere la questione e sono ancora in attesa. I ritardi si riferiscono a pagamenti effettuati giorni dopo la scadenza e comunque entro i 60 giorni ovvero il mese successivo. la carta è stata anticipatamente chiusa ed non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione di preavviso come prescrive la legge. Ora per colpa loro mi ritrovo a dover fare una battaglia legale per poter cercare di risolverla velocemente altrimenti perdo anche per ora la possibilità di fare un mutuo. Se questa è giustizia. la crif è solo un muro dove le persone ci vanno a sbattere perchè ti impedisce anche per colpa di stupidaggini di vederti negato un tuo diritto. E poi vogliono risolvere la crisi economica.
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26/06/2010, ore 22:13
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26/06/2010, ore 23:16
LINEAvedo che sei un nuovo iscritto perciò non sei a conoscenza delle battaglie che da anni, io e pochi altri |
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27/06/2010, ore 09:59
Non posso che darti ragione (sono dalla altra parte della baricata), il prodotto in se per se è buono e dovrebbe colpire solo i veri catvi pagatori, ma viene usato male anzi malissimo, nonostantel'intervento della garante la privacy. Purtroppo siamo in Italia, ad esempio la legge biagi doveva favorire l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro con ctr aipici e mai sati in italia, l'uso che se ne fa? Una barzelletta, i ctr normali non esistono più, solo quelli atipici, l'assurdo si ragiunge con gli interinali bancari, un mese all'Unicredit, un mese ad Intesa, un mese a Ubi Bnaca (sono solo delgi esempi) alla faccia del egreto bancario e delle attivitè commerciali. Veramente siamo arrivati all'assurdo. Qui da noi (Italia) non è possibile innovare, tiriamo fuori solo il peggio del peggio, poi vedrai cosa succederà nell'industria in generale dopo gli accordi di pomigliano, al solito ci sarà un ribaltamento delle situazioni tutte a favore degli imprenditori (ma non solo quelli che non pagano o cercano di non pagare le imposte?) |
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27/06/2010, ore 13:14
****solamente perchè in crif una società di una carta revolving aveva comunicato pagamenti in ritardo di mia moglie.***Potrebbe essere anche un pretesto per il rifiuto. I tassi sono scesi, ma i criteri sono diventati più severi. Per esempio, oggigiorno con il reddito che avvevo all'epoca, al,meno la mia banca non mi concederebbe più il mutuo, anche col CRIF pulito. Ci vuole inanzitutto un certo reddito per il mutuo. |
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27/06/2010, ore 13:15
Giusto bancario, perchè siamo in Italia, perchè siamo nel paese di Cavour, Vittorio Emanuele, Giolitti, Badoglio, Mussolini,Andreotti, Berlusconi...........Conosciamo bene la storia di queste persone , non quella che ci insegnano a scuola..............Poi c'è Biagi, poveretto, voleva fare qualcosa di buono per i giovani lavoratori e come al solito gli imprenditori italiani, hanno interpretato la legge a modo loro e lo stato li ha appoggiati, perchè lo Stato Italiano e gli imprenditori sono la stessa medesima cosa.Ma queste sono tutte altre storie |
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27/06/2010, ore 16:41
Dimenticavo gli accordi di Pomigliano citati dal bancario, è vero, ora le aziende faranno di tutto per ricevere le stesse condizioni che ha imposto la Fiat sugli operai.Turni massacranti,mensa a fine turno,(con probabile crocifissione in sala mensa)3gg di mutua non pagati, e altri che non ricordo ma che comunque prevedono la piena dittatura degli imprenditori sugli operai.Ha impostto queste condizioni sfruttando la povertà degli italiani,sapeva benissimo che avrebbero firmato per paura di perdere il posto di lavoro.E' una vergogna........................ |
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