Generalmente la banca chiede un "atto notorio" sottoscritto davanti ad un notaio e ciò ha un costo notevole perché il notaio lo deve registrare. Non tutti sanno che lo stesso servizio può essere fatto anche dalle cancellerie dei tribunali dove, con pochissima spesa (in genere sotto i 100 €) si fa un documento equivalente, sottoscritto da un pubblico ufficiale.
Le consiglio di concordare con la banca questa procedura (non possono dirle di no perché è un atto di un pubblico ufficiale) e, se per loro va bene, chiami la cancellaeria civile del tribunale (o anche del giudice di pace - dove c'è ancora è molto più snello e veloce) e chieda come fare. Va fissato un appuntamento.
Di solito basta che gli eredi (tutti) si rechino dal cancelliere (con un documento d'identità valido) e con due testimoni che non siano parenti. Di fronte al cancelliere si sottoscrive una dichiarazione attestante la composizione della famiglia e il cancelliere vi rilascia subito quanto necessario per la banca.
Se non è possibile convocare tutti gli eredi di fronte al cancelliere, questa dichiarazione può essere fatta anche solo da uno degli eredi (+ 2 testimoni che ci vanno sempre), assumendosi la responsabilità di fornire al Cancelliere i dati esatti di tutti gli altri.
Per casi complessi (con molti eredi), il cancelliere può fornire gli stampati e si va la con i dati già compilati.
Mi dispiace per i notai, ma questa procedura io la faccio da anni e funziona, l'unico lato negativo è che in certi tribunali il cancelliere può fissare l'appuntamento anche dopo mesi, per questo consiglio di rivolgersi a cancellerie piccole, per es. il giudice di pace.
Auguri.