Riscossione assegno negata.
Buongiorno.A mia madre è stata assegnata una piccola pensione per gli anni giovanili in cui ha lavorato in Germania. Ci è arrivato il primo assegno con gli arretrati di circa 700€ della Banca di Sondrio, un assrgno non trasferibile pagabile a vista. Non avendo mia madre un conto corrente (è sempre stata casalinga in Italia e non ne ha mai avuto bisogno) ci siamo recate ieri nella filiale della Banca di Sondrio più vicina a noi (40 km) per riscuotere con i vari documenti d'identità e ci siamo visti rispondere che non era possibile farlo perché l'assegno supera i 300€ non avendo miamia madre un conto loro. È corretto tutto ciò? O possiamo protestare questa cosa? Anche perché questa pensione le sarà inviata solo una volta all'anno, il che renderebbe praticamente inutilmente dispendioso l'aprire un conto apposta.Grazie per l'attenzione ed in anticipo per un'eventuale risposta. Cordiali saluti.
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20/09/2014, ore 10:25
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26/09/2014, ore 14:41
perdonami, ma non dimostra proprio nulla, caso mai conferma quello che andiamo dicendo ormai da anni su questo forum, sulla difficoltà di incassare in contanti un qualsiasi tipo di assegno, difficoltà paradossalmente maggiore per quegli assegni che dovrebbero essere maggiormente garantiti. o di avere in meno di 30 giorni i propri soldi versati in una polizza vita... |
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26/09/2014, ore 14:48
Dimostra che fra un addetto messo li per risolvere i problemi dell'azienda che lo paga ed i suoi utenti ed un robot non vi è alcuna differenza se non a vantaggio del robot., |
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26/09/2014, ore 15:11
Per quanto riguarda le banche, sembra che le nostre proteste abbiano sortito qualche risultato, almeno in qualche istituto bancario, per quanto riguarda invece le compagnie assicurative, mi risulta di no, quindi il vantaggio del robot è, quanto meno, differenziato. |
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