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ho un problema con le banche che mi hanno messo anche in sofferenza ... il mio debito totale con 3 istituti è di circa 40.000 euro .... ho chiesto più volte di poter dilazionare il totale sotto unica rata di max 400 per sanare tutta la mia posizione ma non hanno mai accettato minimo rientro 900 .... ma io dico se un utente vuol pagare ma non ce la fa e chiede di poter pagare una somma equa (non ho chiesto mica di pagare a 10 euro al mese) come può la banca rispondermi che non sono solvibile ...ma cmq devo pagare 1600 euro tra rate di mutuo a 5 anni e rientro di scoperto c/c ....preciso il conto è bloccato non opero più con c/c. Preciso che nel 2009 mi chiesero il rientro immediato ed ho versato 40.000 euro in contanti poi per il residuo mi avrebbero agevolato per un mutuo che non mi hanno accettato naturalmente per sanare tutta la posizione...poi alla richiesta di saldo e stralcio mi hanno detto che accettavano solo se debito superiore a 50mila euro (sto parlando del san paolo - banco di napoli)in tutto questo stiamo parlando di rientro di somme di interessi non di capitale quello se lo sono già bello che incassato......COME NE ESCO DA QUESTO VORTICE....... ho 34 anni .....grazie (scusate ma ho tentato di sintetizzare la storia perchè troppo lunga se volete maggior dettagli sono lieti di fornirveli)

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anch'io ho una situazione più o meno simile alla tua e con la tua stessa banca per giunta e ti capisco è un vortice che non sai fermare io rischio di perdere la casa perchè in comunione dei beni ho un figlio di 4 anni hanno messo il conto in sofferenza ci hanno iscritto alla centrale dei rischi oggi mi deve contattare italfondiarioper propormi un piano di rientro mi sento morire e finisco di pagare ilmutuo tra 4 anni ormai loro gli interessi se li sono presi e io ho pagato 11 anni inutilmente . comunque ti auguro di tutto cuore di risolvere quanto prima la tua situazione in bocca al lupo .

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grazie per la solidarietà ......spero anche per te che si sistemi tutto

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ultima precisazione ma l'ASSICURAZIONE che si prendono pagata fior di soldi sui mutui o sui finanziamenti quando la applicano a noi titolari di azienda se non quando chiudiamo ...non equivale alla perdita del posto di lavoro di un dipendente.....non copre solo il caso morte perchè non paghiamo solo per quello...

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grazie ! secondo me servirebbe una vera e propria rivoluzione da noi tutti povere persone vittime della crisi indotta da loro , pronte a pagare ma non aiutate da nessuno e soprattutto da coloro che sono diventati ricchi grazie hai tassi d'interesse sugli scoperti per esempio sui mutui e quando ormai ti hanno succhiato tutta la linfa possibile ti buttano via e ti danno in pasto ai pescecani pronti a prendere tutto ciò che hai costruito con sacrifici . Tutto questo è a dir poco ingiusto !!!!!

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Con un debito di 40.000 quattrocento al mese coprono si e no gli interessi, più no che si.

Pirlasco de Pirlis
Pirlasco de Pirlis

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