la mia banca ha erroneamente emesso dei carnet di assegni tratti sul mio conto corrente e li ha consegnati a non so chi.oggi la stessa banca mi comunica l'accaduto e mi rassicura che provvedrà a bloccare tutti gli assegni dei detti carnet.io nel frattempo con l'estratto dei carnet assegni sbagliati vado a fare una denuncia ai carabinieri.nel frattempo però uno di questi assegni viene utilizzato e protestato per difetto di provvista. ora io mi chiedo com'è possibile?? la banca sapeva che quell'assegno era in giro per colpa sua e mi ha protestato! e mi ha segnalato al cai!che devo fare?grazie
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06/02/2008, ore 08:53
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06/02/2008, ore 09:16
E' evidente la totale responsabilità della Banca.Sarebbe stato opportuno farsi rilasciare dalla banca una dichiarazione dell'errore commesso, a voce, non vale niente,Giusta è stata la decisione di sporgere denuncia, e spero sia stata dettagliata.L'iscrizione al CAI è un bel problema, che comunque ti deve risolvere la Banca, che continua a commettere errori,addebitando sul tuo conto, assegni non tuoi.Potresti provare una risoluzione amichevole con la banca,richiedendo a mezzo raccomandata A/R,il blocco dei libretti di assegni, ma non a nome tuo, bensì a chi li ha consegnati, invitandoli a provvedere all'immediata cancellazione della segnalazione, entro un brevo lasso di tempo, e alleghi copia della denuncia.Se ciò, non dovesse accadere,rivolgiti ad un avvocato serio e competente (come tutte le cose, non basta avere un titolo per esserlo).Cura al massimo questa situazione, loro non ammettono errori da parte nostra e ci segnano a vita.Non avere timore di mettere in difficoltà chi ha sbagliato, sono situazioni serie, ed è inammisibile ciò che si è verificato.Tienici al corrente. |
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06/02/2008, ore 21:46
Silvia,vada sùbito E DI CORSA da un avvocato in gamba,le cui spese le pagherà la Banca. Ci vada perchè il danno maggiore e irreversibile è quello della sua iscrizione al CAI.E quelle sono porte da dove si entra ma non si esce. Nemmeno con le sentenze. Lei comunque,ha il diritto-dovere di provarci ! Non si rassegni alla quarantena civile-finanziaria che sarà almeno di una decina d'anni. |
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