purtroppo, a causa di un prolungato ritardo nei pagamenti, dovuto evidentemente a mancanza di liquidità, la banca, nonostante le mie richieste di aiuto, attraverso una modifica al contratto, anzicchè venirmi incontro, mi ha inviato un telegramma con la quale, mi informa di aver iniziato una azione legale con pignoramento sullo stipendio
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01/02/2008, ore 17:03
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01/02/2008, ore 17:11
1.-Richieste di aiuto2.-Venirmi incontro3.-BancaTra questi tre c'è un intrusoIndovina quale? |
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01/02/2008, ore 18:23
3) |
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01/02/2008, ore 19:01
io sono per il dare una mano ma si sa che le banche se dovessero aver un cuore non sarebbero più banche ma caritas... |
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01/02/2008, ore 19:34
ma più che un aiuto, almeno una considerazione, a niente può servire, è vero. Però se uno non c'è la fa a pagare, diciamo 300,00 euro, perchè ne guadagna 850,00 che meno la luce, il gas, un po di riscaldamento, un po di benzina per l'auto, e una spesa alimentare per una decina di giorni, per una famiglia monoreddito di cinque persone,che prende lo stipendio il 27 del mese e ad oggi giorno 1 è già finito, falli passare questi 26 giorni per un altro poco di ossigeno. questi, non contenti ti addebitano anche le spese di recupero, con mora e spese legali varie, e vai, chi più ne più ne metta evviva. |
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01/02/2008, ore 20:06
io farei immediatamente una cessione del quinto sullo stipendio...sempre che lei sia un dipendente...poi non so' altri potranno consigliarla meglio..non so se un giudice con uno stipendio di 850 euro e 5 persone da sfamare autorizzi una cosa del genere...si rivolga ad una sede adusbef forse possono consigliarla meglio... |
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