Il diritto di usufrutto gratuito può essere fatto con scrittura privata o deve essere fatto dal notaio e che costi ha?
Vorrei dare l'usufrutto della mia seconda casa a mio figlio per evitare di pagarmi IMU come seconda casa.
Grazie
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31/05/2012, ore 08:30
Il diritto di usufrutto gratuito può essere fatto con scrittura privata o deve essere fatto dal notaio e che costi ha? Vorrei dare l'usufrutto della mia seconda casa a mio figlio per evitare di pagarmi IMU come seconda casa.
Grazie |
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31/05/2012, ore 11:59
Trovato. La imposta da pagare è il 3% sul "valore dell'usufrutto" andare al sito www.migliormutuo.it/usufrutto.asp. vi è la spiegazione ed una modalità di calcolo veloce, in + 168 di imposta fissa + il notaio, per cui sono molto di + dei 500/600 euro da me detto prima, perchè non andare dal notaio per chiedere il costo totale? |
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31/05/2012, ore 13:18
Ciao nella cifra totale mettici pure la voltura dell'atto per l'agenzia del territorio ( catasto), poichè deve uscire anche il nome di tuo figlio nella visura catastale e sono altre 70 euro per le spese fisse oltre ad eventuale onorario del tecnico che presenterà la pratica. Sicuramente quando c'era l'ici avete fatto un contratto in comodato d'uso per essere esentati allora, Monti è molto più maligno dei furbetti italiani |
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31/05/2012, ore 13:44
E' facoltà e non un obbligo esentaren dal pagamento dell'ICI di un immobile dato in comodato a parenti entro il secondo grado, ed il ctr di comodato deve essere registrato alla A.E., quindi bisogna controllare la cosa. |
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31/05/2012, ore 15:02
Se il regolamento comunale lo prevedeva con apposita delibera tuuti i parenti di primo grado erano esentati naturalmente bisognava registrare l'atto, ma una volta pagate le 170 euro per la registrazione la casa aveva i requisiti di abitazione principale a patto che si era anche residenti in quella abitazione. Ora non basta essere residente bisogna esserne anche proprietari oppure averne l'usufutto in quanto fino a che si è viventi si ha lo status di proprietario di fronte alla legge. Ma la cessione diretta dell'abitazione non faciliterebbe la situazione, in fondo anche se vi sono magari problemi di altri eredi comunque un atto che da in usufrutto un bene ad una persona implica dei problemi agli altri eredi al momento in cui va fatto un atto di donazione, nel senso che se io ho un usufrutto su un bene che dovrei dividere con altri posso far valere il mio usufrutto fino a vita mia durante. Spero di aver reso bene il mio pensiero, |
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31/05/2012, ore 15:10
Ciao stega, purtroppo un usufrutto è una volontà che ha dei vari passaggi, uno di questi è la trasrizione al catasto,e purtroppo devi per forza recarti da un notaio, la stessa cosa è se tu volessi togliere un usufrutto, devi sempre andare dal notaio. Le trascrizioni tra persone vanno bene solo de sevi registrarle all'ufficio delle enttrate ma quello che dichiari lo dichiari sotto la tua responsabilità, un usufrutti invece ha altro valore, e davanti alla legge ci vuole un atto notarile che attesti chi sia il proprietario. |
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