Dopo tante ed ingiuste minacce l'anno scorso (dietro insistenza di mia moglie) ho firmato la mia condanna pagando il canone Rai. la mia domanda è questa:1) dato che il televisore è a tutti gli affetti una radio ricevente che converte un segnale radio in immagini;2) considerato che il canone rai, camuffato in tassa di possesso, comprende la tassa di concessione governativa che si aggira intorno ai 4 - 5 Euro (badate bene);3) dato che sono un radioamatore con patente, nominativo e licenza rilasciate dal Ministero delle Comunicazioni che mi autorizzano all'uso di qualsiasi apparato radio ricevente e trasmittente, anche con immagini, su tutte le bande cha vanno da 0 a parecchi Mhz e Giga Hz (anche via satellite), per le quali pago una mia concessione annua indipendentemente dal numero di apparati posseduti, che costa 5 Euro annui;considerato tutto questo, visto che io pago una concessione governativa, sono obbligato a pagare il canone alla Rai dato che non voglio assolutamente essere abbonato ad un'emittente che trasmette più pubblicità di Mediaset?Grazie per l'eventuale risposta.Nicola
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22/01/2010, ore 19:15
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22/01/2010, ore 19:19
P.S. Sono favorevole al pagamento di una concessione governativa (che comunque già pago) per il possesso del televisore ma abbonarsi alla rai NO!!! |
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22/01/2010, ore 20:25
La legge sulla tassa di possesso per la TV, è forse una delle poche a prova di bomba.Non è attaccabile da nessun lato.Recita per sommi capi, che chiunque è in possesso di apparecchiature che con opportune modifiche può ricevere trasmissioni video.Quindi, anche una lavatrice o un frigorifero, per arrivare al colmo di un filo con una spina attaccata |
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22/01/2010, ore 21:02
Sono consapevole, ma la tv è comunque una radio ricevente. Io pago la tassa di possesso comunque: la licenza di Radioamatore (e non cb) autorizza a trasmettere e soprattutto ricevere in uno spettro di frequenze, che non sto ad elencare perchè non basterebbe tutto il vostro sito, comprendente nella sola ricazione delle emittenti broadcast compresa la famigerata Rai. Se si tratta di pagare la tassa di possesso (la quale è compresa nel canone ma non è il canone) la pago pure. Qui si tratta di far passare per tassa un vero e proprio abbonamento. Possibile che non ci sia proprio il modo di pagare la sola tassa di concessione governativa (circa 5 euro) e non tutto il cavolo di abbonamento? La legge purtroppo c'è ma è contraddittoria perchè io già pago una concessione governativanon solo per ricevere ma addirittura per trasmettere su frequenze che comunque sono dello Stato. Dovrebbero esentare almeno i radioamatori dato che non siamo tanti in quanto ci si diventa sostenendo un esame abbastanza difficile presso l'Ispettorato territoriale del Ministero delle Comunicazioni.Come al solito in Italia bisogna pagare 2 volte: per trasmettere su migliaia di canali 5 Euro, per ricevere pochi stupidi canali televisivi 109 (e la tv è comunque una radio ricevente con tubo catodico ma pur sempre una radio)Grazie per la risposta. |
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22/01/2010, ore 21:59
Come mai in più occasioni, almeno per il passato, intervennero alle conferenze internazionali per l'assegnazione delle frequenze i tecnici della RAI e non quelli ministeriali? Misteri della radiotecnica....ShalomGufo |
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22/01/2010, ore 22:06
Meno chiacchiere e pagate ! L'ha detto anche PUPO poco fa in TV.............testuale << pagate il canone,perchè conviene >>Chissà a chi.............. |
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