Vi rendo partecipi del disastro AMMINISTRATIVO di Albacom.Il giorno 27/4/2004 un disperato venditore d'assalto mi fa sottoscrivere il contratto controvoglia in quanto le condizioni me le fornisce solo verbalmente e non per iscritto (verbalmente il contratto non doveva prevedere alcun canone mensile),Alle 10.25 del giorno stesso contatto telefonicamente la società per richiedere il tariffario: l'operatore mi dice che mi farà richiamare.Il giorno 29/4/2004, non avendo ancora ricevuto telefonate e tariffario, invio la raccomandata di disdetta del contratto.Il 15/7/2004 mi viene emessa la fattura n. R2004-333811 per canone mensile pari a € 72,00 ivato con scadenza il 15/8/2004 .Non sto qui a ricordare la valanga di telefonate, fax e raccomandate inviate ad Albacom che finalmente mi fanno ottenere in data 11/01/2006 una lettera scritta di Albacom che mi informa che stanno emettendo nota di accredito di € 60,00 + iva = € 72,00 a storno totale dei canoni, relativamente al diritto per recesso anticipato contabilizzati nella fattura R2004-333811 del 15/07/2004.Malauguratamente, viste le condizioni favorevoli, in data 17/10/2005 sottoscrivo il contratto con Albacom con offerta UnyVoice Fidelity One che prevede lo sconto di € 2 al mese qualora mantengo il contratto per almeno 12 mesi.In data 30/01/2007 alle ore 10:15 telefono all'operatore 195 per comunicare le mie nuove coordinate bancarie. L'operatore registra i dati e dice che già la prossima fattura in scadenza il 15/02/2007 verrà addebitata sulla nuova banca e che io non devo fare null'altro.Sabato 3 marzo mi arriva il sollecito di pagamento della fattura R2007-13296 del 15/01/2007 pari a € 15,10. Lunedì 5 marzo verifico e trovo che proprio lo stesso giorno 5 marzo c'è stato l'addebito rid della fattura R R2007-13296 del 15/01/2007 pari a € 15,10. Provvedo quindi a segnalare il tutto con fax delle h. 17:07 del 05/03/2007.Nonostante ciò il 27 marzo 2007 mi trovo con il servizio telefonico sospeso nonostante avessi pagato, e l'avessi segnalato ad Albacom e l'errore era di Albacom. Irritato, provvedo ad inviare immediata disdetta/revoca con effetto immediato via fax all'Ufficio Contratti e Ufficio Reclami.In data 15/7/2007 viene emessa fattura per canone mensile fino al 02/05/2007 (nonostante la revoca del contratto e la sospensione del servizio di Albacom dal 27/03/2007) ed in più addebito degli sconti usufruiti per recesso anticipato.Il 2/8/2007 contatto il 195 dove l'operatrice Tiziana mi conferma la fattura non dovuta e dice che mi verrà inviata nota di accredito. Mi dice inoltre di non pagare la fattura. Così faccio.In data 15/10/2007 invio fax sollecito nota di accredito a ufficio Reclami e ufficio Gestione Crediti.Ad oggi non ho ancora ricevuto nulla.
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12/01/2008, ore 10:42
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12/01/2008, ore 10:48
Per aggiungere alla precedente Albacom mi perseguita. Mio padre si è ritrovato da 3 mesi il numero del suo negozio con preselezione Albacom. Ci siamo accorti dopo l'arrivo di una fattura dove paga oltre le chiamate un canone mensile di € 6 + iva.Mio padre dice di non conoscere neppure Albacom, di non aver mai richiesto nulla e di non aver mai firmato nulla.Provvedo pertanto a contattare il 195 il 28/12/2007 per richiedere una copia via fax del contratto firmato.Il 10/1/2008 sollecito il fax, ma l'operatrice mi dice che non risultava fatta mai nessuna richiesta e quindi provvede lei a richiedere il contratto.Forse il fax non arriva perchè non esiste il contratto firmato?Di certo è che ancora una volta il 28/12 c'è stato un disguido amministrativo.UN DISASTRO sommato al caso precedente. |
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12/01/2008, ore 22:28
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