Buongiorno a tuttiIl servizio di cui all'oggetto era stato attivato contestualmente alla attivazione di una chiavetta Alice.A parte il fatto che, nonostante le assicurazioni del venditore, l'area di utilizzo della chiavetta non era coperta per cui il servizio di connessione non è mai stato utilizzato, accade che alla scadenza del contratto (24 mesi), cessa si l'addebito per il servizio Alice ma rimane in essere l'addebito su carta di credito di 7 euro per TIM Passepartout Plus.Vado sul sito TIM e leggo la procedura per la disattivazione. Provo ad accedere alla pagina: impossibile.Chiamo il 119.Spiego il motivo della chiamata e chiedo come mai essendo stata disattivata la connessione internet abbiano continuato ad addebitare un servizio accessorio che era stato venduto in pacchetto con la connessione.Non mi viene chiarito, mi viene detto che è possibile disattivarlo, ma devo comunicare il numero della SIM, numero che io non ho conservato. Dico: sull'estratto conto c'è un numero che non so a cosa si riferisca ma sicuramente corrisponde alla causale per cui voi incassate quella cifra.Mi sento ribadire che quel numero non consente di identificare nulla e senza numero SIM l'operatore non è in grado di fare nulla.Li si chiude la conversazione.Qualcuno sa come procedere e sa se è possibile recuperare le somme versate?
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10/05/2011, ore 09:27
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10/05/2011, ore 09:37
manda raccomandata "La presente per diffidarVi dal continuare ad addebitare sulla carta di credito n° xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx intestata a tizio caio con scadenza xx/xx la somma di € 7,00 per un servizio inerente ad un contratto cessato.Si chiede inoltre l'accredito delle somme addebitate con relativi interessi sulla carta a far data della cessazione del contratto.Si informa che copia di questa lettera verrà inviata ad Adusbef e all'autorità Garante. Inoltre questo disservizio e questa appropriazione indebita verrà segnalata in rete presso i forum dei consumatori.In fede Tizio Caio"se la cessazione del contratto è avvenuta meno di 90gg fa puoi anche procedere a denuncia presso i Carabinieri e indicandolo nella lettera raccomandata vedrai che ci metteranno poco a riaccreditare e sospendere il prelievo. :D |
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10/05/2011, ore 10:29
Tenta con la "conciliazione"http://www.tim.it/azienda/c3039/i63070/f63244_113492/livello3.doe blocca i RID |
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10/05/2011, ore 11:52
ferfil o_O quale rid? è un addebito su carta di creditoevita la conciliazione in quanto ha tempi lunghi e risultato molto incerto |
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10/05/2011, ore 15:12
La procedura di conciliazione, a prescindere dai tempi, non mi pare coerente con i fatti.E' una questione di principio. Io non ho nulla da conciliare.Devo semplicemente farmi restituire le somme che mi sono state estorte.Seguirò il consiglio ed invierò raccomandataCerto è che, ad inviare raccomandate a destra ed a manca, alla fine si rischia di spendere l'ammontare di cui si tenta il recupero.A meno che non si possa richiedere il rimborso delle spese sostenute per il recupero, cosa che mi parrebbe logica e che in giudizio verrebbe sicuramente concessa.C'è qualche esperienza al riguardo? |
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10/05/2011, ore 15:21
scusate, dimenticavo.Qualcuno conosce l'indirizzo al quale inoltrare la raccomandata?Sui siti TIM non esiste un indirizzo fisico ( a meno che non mi sia sfuggito)cordiali saluti |
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