Buon pomeriggio, ho ricevuto una bolletta del gas a febbraio 2009 con 52 euro di deposito cauzionale, il contratto ce l'ho dal 2004, perciò ho preso un bollettino vuoto e ho pagato la bolletta levando i 52 euro non dovuti mandando fax con ricevuta del pagamento e motivo, perchè secondo la legge il deposito si addebita solo all' inizio del contratto e al massimo con la seconda bolletta ( da premettere che il deposito cauzionale l'ho pagato nel 2004).Oggji mi è arrivata una raccomandata da parte della compagnia del gas che se non pago i 52 euro mi sospendono la fornitura del gas entro 7 giorni senza nessuna spiegazione del perchè mi fanno pagare questo deposito cauzionale. Cosa posso fare?
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11/05/2009, ore 14:23
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12/05/2009, ore 08:14
So che il deposito cauzionale è richiesto dalla compagnia del gas quando si preferisce pagare con bollettino postale: non è richiesto quando si autorizza l'addebito su c/c. |
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12/05/2009, ore 13:09
Sì questo è vero, ma l' ho già pagato a inizio contratto il deposito cauzionale, e me lo hanno riaddebitato senza nessuna motivazione. |
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13/05/2009, ore 08:17
In tal caso chiederei per iscritto le motivazioni e, se c'è l'errore, il riaccredito dell'importo trattenuto: inoltre, dal momento che i soldi sono stati trattenuti ingiustamente per un certo periodo, sarebbe logico chiedere un rimborso (ad esempio gli interessi legali).Io casualmente mi sono accorto che la mia compagnia del gas calcola l'IVA approssimando gli importi sempre per eccesso anche quando non dovrebbero: ho contestato la fattura un mese fa ma al momento non ho avuto spiegazioni. Credo che il vizio di fare i furbi nel settore del gas sia diffuso ... |
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13/05/2009, ore 11:25
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