buon giorno a tutti.vorrei porre una domanda a chi ne capisce qualcosa sul tema"eredità".la signorina elsa convive con il suo compagno gianni da 17anni.entrambi mai sposati senza figli.il signor gianni 8anni fà ereditò un terreno (dalla morte del padre suo).su questo terreno fu costruita la casa (intestata al signor gianni)dove oggi da 2anni vivono insieme elsa e gianni.domanda:se elsa e gianni si sposano in comune ,lui decide x la separazione dei beni ,nel caso dovesse mancare il signor gianni..che diritti avrebbe elsa?gianni ha 3fratelli e la madre ,loro potrebbero pretendere di entrare in possesso dei beni di gianni? la casa,i conti correnti ..elsa ha dirito di eredità sulla casa?anche se questa è stata costruita prima del matrimonio sopra il terreno ereditato,la casa è intestata a gianni.vanta qualche diritto? in questo caso gli eredi legittimi chi sono?scusate ma è una questione delicata,grazie a chi mi darà una chiara e semplice risposta,grazie a tutti.
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31/03/2010, ore 14:57
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31/03/2010, ore 15:07
Se Elsa e Gianni si sposano, anche in separazione dei beni, e Gianni muore, secondo ex art 540 c.c. Elsa ha diritto, non avendo figli, alla metà del patrimonio di suo marito (successione legittima). Ancora, ex art. 544. c.c. quando chi muore lascia ascendenti legittimi (nel caso speicifico c'è la madre e i fratelli) al coniuge è riservata la metà del patrimonio ed agli ascendenti un quarto, che verrà ripartito ex art 569 c.c. Essendo la casa di proprietà esclusiva di Gianni, e adibita a residenza famigliare, a Elsa, nel caso in cui Gianni dovesse mancare, saranno riservati il diritto di abitazione sulla casa e il diritto di uso dei mobili della stessa se di proprietà del defunto o in comunione. |
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01/04/2010, ore 16:00
Un po di PRECISAZIONI. I fratelli e sorelle sono sono paranti tra di loro "Collaterali" mentre i figli, i figli dei figli, i genitori, i genitori dei genitori e così via sono parenti discendenti (i figli ed seguito) ed ascendenti (i genitori e seguito). Se una coppia sposata non ha eredi discendenti e/o ascendenti a parte la parte di disponibile per la quale il de-cuius può fare quella che vuole (solo conr testamento-attenzione), però sono presenti fratelli/sorelle (eredi collaterali), il 50% va al coniuge supersite e l'altro 50% ai fratelli/sorelle. Attenzione solo se il de.cuius non lascia testamento. Nei casi del genere di solito il de-cuius lascia sempre un testamento per il 50% pari alla quota disponibile (quella che va ai germani senza testamento) a favore del coniuge, così questìultimo si prende tutto. Nel caso specifico essendoci un erede legittimo ascendente, se Gianni muore oggi senza lasciare testamento gli unici eredi legittimi sono il coniuge (sempre se è sposato) ed il genitore superstite, ai germani non va niente. Se invece muore dopo il genitore e continua a non avere figli e continua a non fare testamento subentrano i germani per il 50% |
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